Enrico Corsini.
La partita di sabato che vedrà contrapposta la Polisportiva Ars et Labor al Chievo rappresenta una sfida tra due stati psicologici molto diversi. Dal lato estense c’è la determinazione per un obiettivo ancora da raggiungere che porta con sé, però, anche una dose di tensione, mentre dal lato clivense della barricata la delusione per l’aritmetica retrocessione è stata sovrastata dalla spensieratezza del gruppo e galvanizzata dai buoni risultati ottenuti negli ultimi impegni. La Spal, quindi, dovrà stare molto attenta a quella che un occhio poco attento potrebbe scambiare come una gara già scritta. Lo sa bene Leonardo Semplici che può comunque contare sull’entusiasmo dei suoi ragazzi che hanno partecipato allo stage con la nazionale e sugli elementi recuperati dall’infermeria. Bonifazi, Felipe e Jankovic, infatti si sono riuniti al gruppo e le loro condizioni sono state valutate nell’ultimo allenamento prima della gara. Ad ogni modo, Semplici, in conferenza stampa, ha dichiarato di voler procedere con una certa continuità di formazione da qui alla fine del campionato. Questo, unitamente all’aspetto psicologico affrontato in apertura lascia intendere che la formazione che si vedrà in campo contro il Chievo sarà priva di sorprese. Viviano andrà naturalmente a campeggiare tra i pali mentre Cionek, Bonifazi e Filipe comporranno il terzetto difensivo a supporto del n°2; Lazzari e Fares torneranno a formare il tandem a distanza degli esterni di fascia mentre il classico Kurtic-Schiattarella-Missiroli gestirà i possessi a centrocampo; la coppia d’attacco sarà composta da Petagna ed Antenucci che prenderà il posto di Floccari per permettere al numero 10 biancazzurro di poter rifiatare. Considerando l’impegno del Cagliari contro il Napoli, in caso di sconfitta dei sardi, e di vittoria al Bentegodi, i ferraresi potrebbero mettere la freccia e superare i rossoblù andando al dodicesimo posto a quota 42 punti. Le statistiche, però, vedono nel direttore di gara un inaspettato presagio. A dirigere l’incontro di Verona sarà il Signor Riccardo Ros di Pordenone, arbitro del CAN B con una sola esperienza in A. I ferraresi hanno già avuto la possibilità di incrociare il fischietto veneto in quattro precedenti (tre in Serie C ed uno in Serie B) tutti terminati con il risultato in parità. Statistiche, psiche, moduli, motivazioni, speranza, rassegnazione, unodueìcs e lui, il protagonista di tutto: il Calcio. Questa sarà Chievo – Spal.