di Pasquale Pollio
Oggi i rossoblù devono provare a cancellare la beffa del San Paolo contro una Lazio che, alla Sardegna Arena, si presenterà con una formazione rimaneggiata in vista dell’imminente finale di Coppa Italia che per gli uomini di Inzaghi vale una stagione.
Nonostante questo servirà un Cagliari concentrato per tutti i novanta minuti per puntare ad una vittoria che rilancerebbe i sardi verso il decimo posto.
Maran per l’occasione dovrà rinunciare a Ceppitelli e Faragò infortunati ed Ionita appiedato dal Giudice Sportivo dopo l’incandescente finale di Napoli, ma si rivedrà in panchina Castro che ha saltato tutta la stagione per la rottura dei legamenti al ginocchio.
Proviamo ad ipotizzare l’undici che scenderà in campo sperando che il tecnico non ci smentisca nuovamente:
Cragno a difesa dei pali, linea a quattro con Srna, Pisacane, Romagna e Pellegrini, sulla mediana Cigarini sarà il metronomo con Barella e Padoin mezzali, Birsa trequartista dietro Joao Perdro e Pavoletti, a caccia del quattordicesimo gol stagionale che gli permetterebbe di eguagliare il suo precedente record di segnature nella massima serie.
Che l’avversario sia ostico lo confermano i numeri che vedono la Lazio vincente in undici dei trentadue precedenti in terra sarda, con l’ultima vittoria del Cagliari datata 2012/13 grazie ad un gol di Dessena, indimenticata bandiera rossoblù a cui facciamo i nostri auguri per il suo compleanno, e per il ritorno nella massima serie con il Brescia di Massimo Cellino