(di Gianluca Guarnieri) Da Napoli a Trigoria. Questo il cammino di Amadou Diawara, neo giallorosso, presentato a Trigoria oggi pomeriggio. L’ex centrocampista azzurro è sceso nella sala stampa del “Fulvio Bernardini”, alle 15,45 per il primo contatto con microfoni, taccuini e telecamere capitolini, mostrando la nuova maglia con stampata la data del 2024, durata del contratto quinquennale. “ Sono felice di essere alla Roma- ha detto il centrocampista della Guinea- ho tagliato le vacanze per potermi unire al gruppo e conoscere Mister e compagni. Sono arrivato qui motivato e penso di poter dare il massimo. Il nostro obiettivo è sicuramente la Champions League e dobbiamo assolutamente raggiungerlo. Mi piace giocare nel centrocampo a tre ma non ho difficoltà ad adattarmi e a fare quello che mi chiede il tecnico”. Nell’approdo di Diawara a Roma è contato di sicuro il volere di Paulo Fonseca, estimatore del ragazzo: “ il mister mi ha chiamato- ha continuato l’ex Bologna – ed è stata una grande emozione. Sono onorato di essere allenato da lui. Lo ringrazio per la fiducia. So quanto siano importanti i centrocampisti, per uscire con il pallone tra i piedi”. Per Diawara l’idolo resta sempre Yaya Touré nonostante qualche paragone con Kante di Paul Put (allenatore belga, CT della nazionale guineana n.d.r.): “ Kante è un calciatore di grande livello. Anche se il mio idolo resta sempre Yaya Toure. Mi riconosco maggiormente in lui, per la verità”. Tra le domande più stuzzicanti, il paragone con i grandi uomini di centrocampo del recente passato romanista, ovvero Strootman, Nainggolan e Daniele De Rossi: “ sono grandi campioni- ha risposto con un sorriso Diawara- e li ho affrontati. Nainggolan e Strottman mi hanno messo in difficoltà. Sono giovane e spero di eguagliarli e magari di superarli in futuro”. Infine, da segnalare che domani pomeriggio alle 15,45 sarà il turno di Gianluca Mancini ad essere presentato alla stampa.