Nicola Ciacciarelli
Una Juve compatta, diligente e a tratti bella, rifila un secco 3-0 al Bayer e si prende la vetta del girone insieme all’Atletico. I bianconeri dimostrano la loro superiorità ed eliminano, forse, dai giochi per la qualificazione i tedeschi. Allo Stadium i ragazzi di Sarri non sbagliano approccio e sfruttano la rete di Higuain, dopo poco più di un quarto d’ora, per lasciare il pallino del gioco ai tedeschi. Il possesso palla degli uomini di Bosz risulta però sterile e quasi mai si chiude con una conclusione in porta delle Aspirine. La Juve attende, non trovando difficoltà nel chiudere gli spazi. Alario, l’unica punta, risulta troppo isolato, stretto nella morsa della coppia De Ligt-Chiellini. Da par suo la Signora è ben più incisiva quando è palla al piede. Attacca gli spazi e lo fa alzando anche i due terzini, soprattutto Cuadrado sempre più a suo agio nel ruolo. Maurizio Sarri è premiato dalla mossa a sorpresa di serata: Bernardeschi invece di Ramsey. L’ex viola, ogni tanto pasticcione, ha però gamba e aiuta la squadra a salire. Suo il raddoppio nella ripresa, a conclusione di una magnifica triangolazione con Ronaldo ed Higuain. Non il primo e, probabilmente, nemmeno l’ultimo gol che Madama segnerà così quest’anno.
La serata di ieri mostra una Juventus in palla e anche in buonissima condizione fisica. Segnali confortanti in vista del supermatch di San Siro. I bianconeri hanno studiato bene l’avversario, ”accettando” l’estenuante giro palla del Bayer, pressando l’impostazione degli ospiti senza mai scoprirsi troppo ed evitando che il gioiellino Havertz si accendesse.
Nota stonata la prestazione di Cristiano. Il portoghese sbaglia alcuni gol che avrebbero potuto chiudere in anticipo la partita, rifacendosi parzialmente solo nel finale. Una serata storta che può senza dubbio capitare. Il popolo bianconero spera che abbia conservato reti e giocate decisive per domenica sera.