di Brenda Galbato
Vittoria faticata al Meazza per i rossoneri, un match vinto solo con una palla inattiva firmata dallo spagnolo Suso entrato nel secondo tempo in compagnia dei fischi dei tifosi.
Una punizione che ha permesso al Diavolo di tirare un sospiro di sollievo dopo un pareggio con il Lecce e una sconfitta contro la Roma risalendo nella parte alta della classifica.
Arrivati a questo punto ci poniamo la domanda: perché Suso è indispensabile alla rosa? semplicemente è il giocatore con doti balistiche superiori alla mediocrità della squadra. A parte lo spagnolo, il Milan non presenta quel salto di qualità che ci si aspettava fin dall’inizio di stagione.
Nonostante le difficoltà Pioli sta cercando di definire il suo progetto individuando i giocatori adatti al suo gioco come Suso,; Paquetà anche se poco concreto e discontinuo perdendo due occasioni di rete, finalmente è riuscito ad avvicinarsi alla porta; Hernandez veloce come un treno e sempre più pericoloso in area offensiva e Bonaventura con un possibile ritorno da titolare.
Come dice lo scrittore Paulo Coehlo “L’uomo deve scegliere. In questo sta la sua forza: il potere delle sue decisioni.”