Vincenzo Boscaino
In queste due settimane di pausa la sconfitta contro il Cagliari sta bruciando come sale sulle ferite. In città l’amore per il mister è ai minimi storici e la società ha dovuto ribadire già più volte la piena fiducia al tecnico campano. In questo clima di tensione e preoccupazione, però, si è vista una luce. La Viola, infatti, batte per 5 a 1 in amichevole l’Entella con un Ribery rientrato in piena forma.
La partita ha il peso che merita. In campo moltissimi giovani che trovano poco spazio in campionato. Una vetrina questa per scoprire e ritrovare pedine per lo scorcio di stagione fino a Dicembre. In attacco si rivede Ribery al fianco di Boateng e Ghezzal. È proprio l’ex Leicester che segna dopo appena quattro minuti. Poi ci pensano Benassi, Boateng, Lirola e di nuovo Ghezzal a firmare i cinque gol della squadra gigliata.
Una vittoria che fa morale, che accende uno spiraglio di positività. Con Chiesa a meditare sulla panchina azzurra per 90 minuti, Montella riscopre un tridente di attacco veloce, tecnico e pronto.
È proprio il tecnico che a fine partita dichiara:” Le sensazioni sono buone, abbiamo dato intensità alla gara – ha dichiarato l’allenatore viola – Siamo soddisfatti anche di chi ha giocato meno, alla fine le amichevoli servono a questo. Quando si perde e poi c’è la sosta è sempre difficile, vogliamo tornare in campo il prima possibile per cancellare la brutta prestazione di Cagliari che ci ha fatto perdere in quel modo.”
Aspettando la fine della pausa qualcosa di buono è emerso. La partita in casa del Verona è già uno spartiacque, novanta minuti che non si possono sbagliare. Tutti a Firenze non vedono l’ora di mettersi la partita con il Cagliari alle spalle. Quella di domenica sarà una partita di importanza fondamentale.