Nicola Ciacciarelli
Vince e convince la Juve di Sarri che battendo 1-0 l’Atletico all’Allianz Stadium si assicura il primo posto nel girone, dunque la sicurezza matematica di evitare agli ottavi Bayern, PSG e City attendendo i verdetti degli altri gironi.
La squadra ha dato dimostrazione di grande consapevolezza nei propri mezzi e che diversi giocatori stanno migliorando a vista d’occhio. In primis De Ligt, autore senza dubbio del miglior match da quando è sbarcato a Torino: preciso, puntuale, mai in ritardo o irruento nel chiudere sugli avversari. La chiusura su Correa lanciato davanti a Szczesny è da manuale. Bene anche De Sciglio: diligente e mai insicuro, nonostante Sarri lo utilizzi a sinistra e non a destra. In quella zona l’Atleti ha provato a sfondare, ma ha trovato la strada quasi sempre sbarrata. Poi c’è Paulo Dybala. La Joya merita un capitolo a parte. La rete capolavoro impreziosisce una partita fatta di numeri da alta scuola. Controlli, dribbling e tanta sostanza. Un giocatore che sta ”sostituendo” un Ronaldo non in condizioni smaglianti. A Paulo è affidato il compito di cambiare il ritmo della Signora e di trovare le giocate estemporanee che possano sbloccare le partite.
La prova della Signora va comunque al di là dei singoli. I bianconeri hanno fatto la partita nel primo tempo per poi difendersi con ordine nella ripresa e respingere l’ovvia e scontata reazione dei colchoneros. La Signora ha sfruttato il baricentro basso degli avversari per tessere la solita ragnatela di passaggi, creando non tantissimo, ma comunque comandando il ritmo della gara. L’imprecisione degli ospiti in fase di impostazione ha fatto il resto. Gli spagnoli hanno completato solo il 78% dei passaggi effettuati (432), contro l’86% di Madama (641). La Juve della ripresa non sempre è riuscita a superare la prima pressione degli avversari e si è dovuta difendere da un Atletico molto più offensivo, anche grazie ai cambi del Cholo. L’ingresso di Joao Felix, unito a quelli di Correa e Lemar ha fornito molte più soluzioni ai madrileni, ma la Juve ha retto soffrendo il giusto portando a casa vittoria e primo posto.