Pellegrini illumina, e la Roma stende la Spal…

Posted By on Dic 16, 2019 | 0 comments


 (di Gianluca Guarnieri) La Roma sbriga la pratica Spal, sconfiggendo i biancocelesti di Semplici e regolando i conti con la squadra che lo scorso anno aveva portato via 6 punti su 6, alla compagine giallorossa. Anche stavolta la matassa da sbrogliare è stata complessa con tanto di svantaggio, ribaltato nella ripresa cambiando ritmo e mostrando l’incisività giusta. Roma priva della sua difesa centrale titolare, con assenti Mancini e Smalling, sostituiti da Cetin e Fazio, con il turco preferito a Juan Jesus. In avanti tornano rispetto all’Europa League Pellegrini e Zaniolo, mentre confermato Diego Perotti. Inizio favorevole ai giallorossi che menano la danza, con Dzeko che si fa pericoloso, e con Zaniolo che centra in area, ma il bomber bosniaco e Perotti non riescono a mettere in rete. La Spal però non si limita a difendersi ed è bravo Lopez a deviare con la punta delle dita un diagonale mancino di Petagna. Nel finale di tempo, la Roma si complica la vita: al 44’ Kolarov prima non controlla bene un passaggio di Paul Lopez e poi atterra il lanciato Cionek. Rigore, e Petagna non sbaglia battendo di sinistro il portiere ex Betis. Una doccia fredda per l’Olimpico. Rispetto allo scorso anno però, il team di Fonseca non si disunisce e trova il pari al 53’ con un tiro di Lorenzo Pellegrini (sempre tra i migliori) deviato con il ginocchio da Tomovic sotto l’incrocio. 1-1! Il pareggio tranquillizza e ricarica i capitolini che cercano il vantaggio con Zaniolo che solo una grande uscita di Berisha, impedisce la segnatura. Rete che è nell’aria e si materializza al 65’ : Vicari colpisce Dzeko da dietro in piena area di rigore, dopo un bel tocco di Pellegrini. Per l’arbitro Giua non ci sono dubbi ed assegna il rigore. Diego Perotti dal dischetto è da manuale e non fa muovere nemmeno Berisha, trasformando implacabilmente. 2-1. Terzo rigore consecutivo realizzato da “El Monito”, dopo Verona e Wolfsberger. Al 38’ giunge addirittura il 3-1. Palla persa da Missiroli, Florenzi serve Zaniolo che scambia con Pellegrini. Sfera di ritorno a Florenzi che trova l’assist giusto per Mhktaryan appena entrato, e per l’armeno è un gioco da ragazzi battere Berisha, con il suo terzo con in campionato. Tutta la squadra va ad abbracciare il capitano di Vitinia, commosso dall’affetto dei propri compagni. Finisce così, con 3 punti pesanti, e quota 32 raggiunta, con annesso il quarto posto. La Roma vede la Champions e la quota è a 7 punti. Chissà cosa porterà il 2020 e l’ultima partita dell’anno a Firenze. Venerdì sera lo sapremo…

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