di Giuseppe Porro
Ad una manciata di giorni dall’inizio del mini campionato, che sancirà le posizioni delle nostre squadre nelle prossime competizioni europee (con quelle pre-covid ancora da disputare), impazza (almeno quello virtuale) il calciomercato per la prossima stagione. In casa Roma, o meglio ancora secondo alcuni comunicatori locali e nazionali (denigrando; ignorando e sminuendo) e su i social (che usati male diventano vere e proprie armi di disinformazione di massa) hanno e stanno dichiarando il paziente giallorosso in stato vegetativo. Conti in rosso profondo e situazione al limite del fallimento, che lo stop forzato dovuto alla pandemia globale ha messo per forza di cose la società giallorossa nella posizione di vendere o addirittura svendere i pezzi migliori, complice il virus che ha stoppato le trattative per la cessione societaria al gruppo Friedkin che prima dell’esplosione del Covid-19 sembrava chiusa, mentre ora sembra tramontata definitivamente.
Mercato
Si avvicina l’estate, e sotto gli ombrelloni (ben distanziati) non ci sarà solo il giornale per leggere ogni giorno un nome diverso di un possibile arrivo (nel caso giallorosso si parla solo ed esclusivamente di partenze) ma si dovrà fare i conti con le classifiche e i tabellini, che in questo periodo dell’anno contano solo i marcatori e i gol fatti contro boscaioli tirolesi e club blasonati nelle classiche amichevoli di lusso. Insomma un calcio stravolto (come purtroppo la vita di ognuno di noi) per colpa del virus che ha fermato il mondo per 3 mesi (e dove, unica nota positiva il nostro pianeta ne ha giovato, ma purtroppo per noi si ritornerà presto alla “normalità”, ma questa è un altra storia). Insomma ripartenza con il calcio giocato e con il calciomercato, il giusto mix che infiamma i tifosi e (nel caso dei tifosi giallorossi) getta depressione e ombre sul futuro giallorosso, colpa di una mancanza di potere che da modo a chiunque di scrivere e dire tutto ed il contrario di tutto, specialmente sui social dove la Roma primeggia, ma non si tutela contro le fake news, e non tutela nemmeno i tifosi che non rimangono estranei a tutto quello che leggono, anzi spesso ne rimangono rapiti.
Futuro
Petrachi; Zaniolo; Pellegrini; Under; Kluivert Cristante; Florenzi ed ultimo nome di una lunga lista Dzeko tutti in partenza, mentre tra gli arrivi ci sarebbero Romero; Rugani; Mandragora ed Higuain (insieme a Pedro). Questo dovrebbe essere il mercato giallorosso secondo alcuni presunti organi di stampa e tastieristi da social, che con tutto il rispetto dei conti in rosso (tra l’altro è stato deliberato un altro aumento di capitale di 150 milioni di €, da erogare entro dicembre 2020), trattative di dismissioni della società (o soci nuovi da inserire) e (per forza di cose) giocatori da vendere per abbassare ulteriormente il monte ingaggi come succede in qualsiasi società di calcio in questo periodo, per rispettare i parametri Uefa, questa squadra non può e non deve fare a meno di due dei suoi pilastri sul quale costruire il futuro, ovvero: Pellegrini e Zaniolo, il futuro, a prescindere il nome del proprietario, che sia Pallotta o Friedkin. Tutto il resto è, e rimane fumo negli occhi dei tifosi che vivono, respirano e si nutrono dei colori giallorossi.