Genoa e Roma, una strada tra andata e ritorno. Ci sono similitudini evidenti tra le due compagini, come passione, seguito e legame con le rispettive città di cui portano il nome e la rappresentanza. Molte volte le due società si sono scambiati calciatori e la storia è continuata anche quest’anno con l’approdo in giallorosso di Iago Falque, Diego Perotti e Sthephan El Sharaawy. Nel match di lunedi alle 19,00, Iago Falque non ci sarà, ma saranno presenti e , con ogni probabilità, protagonisti in campo. I due sono stati due chiavi di volta nel cambiamento della Roma, dopo l’esonero di Garcia e Gennaio e l’arrivo di Luciano Spalletti, con goal, giocate e capacità di saper aderire al disegno tattico del mister di Montespertoli. Mentre Perotti ha lasciato il “Grifone” ad inizio 2016, el Sharaawy aveva salutato da tempo il capoluogo ligure destinazione Milano (e poi il Principato di Monaco) per poi approdare nella Capitale. I due hanno trovato l’intesa quasi da subito e con Salah hanno formato un trio di tutto rispetto, un tridente veloce che ha causato abbastanza rapidamente la retrocessione in panchina per Edin Dzeko.
Una serie di prove brillanti, vedi in particolare con la Fiorentina, che hanno portato vittorie e punti riportando in auge la squadra giallorossa dopo un brutto fine anno. Perotti ed El Sharaawy hanno riportato la memoria al passato fatto di scambi, vedi Pruzzo e Conti, con il “bomber” esploso come realizzatore e la piccola Ala di Nettuno come “assistman”, proprio sotto la Nord e il Grifone. Corsi e ricorsi storici