Nicola Ciacciarelli
Dopo il passo falso casalingo con il Barcellona la Juventus torna a vincere in Champions. A Budapest batte il Ferencvaros 4-1 e si avvicina alla qualificazione agli ottavi.
I bianconeri sbloccano il risultato quasi subito, sfondando a destra con Cuadrado che serve Morata. Gli ungheresi sono alquanto modesti e la Juve controlla ma non chiude il match fino all’ora di gioco, quando Alvaro fa doppietta con una bella girata. Poi arriva la rete di Dybala e l’autogol di Dvali, ancora propiziato dall’argentino che approfitta degli orrori del portiere Dibusz.
A fine gara Andrea Pirlo si mostra soddisfatto, ma tira le orecchie ai suoi per non aver segnato prima il gol della sicurezza. Un atteggiamento da perfezionista giusto da parte del mister. La Juve ha controllato una gara dai ritmi molto blandi rischiando pochino, ma è apparsa in alcune occasioni sciupona, vedi il tentativo di assist di Morata a CR7 davanti al portiere. Viceversa il portoghese ha preferito tirare in porta con il centravanti nettamente piazzato meglio in area. Insomma, la Juve ha ricominciato a marciare ed ha margini di miglioramento importanti. Vincere con il Ferencvaros in scioltezza in funzione di una gestione ottimale delle energie. Domenica all’Olimpico con la Lazio arriverà un banco di prova importante per confermare i miglioramenti visti negli ultimi 180 minuti.