(di Giuseppe Porro)
Anche se per certi versi è stato diverso, anomalo, paradossale e al limite del grottesco, è passato il Natale dei decreti e del covid, ma i regali per la Roma potrebbero arrivare ora.
Dal primo gennaio il portoghese Tiago Pinto è il nuovo Direttore Generale della Roma (lunedi è sbarcato a Roma). Ora, con apertura del mercato di riparazione (apertura 4 Gennaio – chiusura 1 Febbraio) si tufferà completamente nella nuova avventura giallorossa.
Il portoghese in arrivo dal Benfica, lavorerà a stretto contatto con il mister e connazionale Paulo Fonseca, per poter migliorare ulteriormente la rosa della Roma in vista delle nuove sfide che vedranno i giallorossi in corsa su tre fronti.
La Roma che in campionato si trova al 3° posto della classifica a sette lunghezze dalla capolista Milan, cercherà di migliorare l’organico per dare quello sprint in più e per poter modificare tutto da qui alla fine, e questo compito spetterà per l’appunto a Tiago Pinto in simbiosi con Fonseca.
Il mercato della società giallorossa sarà (almeno sulla carta) di profilo medio alto, leggendo poi i nomi che circolano e vista la posizione in classifica dei giallorossi si può solo pensare in positivo.
I nomi che circolano e che sono sulla bocca di tutti per provare a migliorare ed incrementare l’organico sono molti, e visto i mercati di “riparazione” negli anni precedenti bisogna restare tranquilli ed allegri.
I nomi di oggi vanno da El Shaarawy a Papu Gomez, da Milik a Reynolds, da Silvestri a Cragno, da Bernard a Montiel, Frimpong a Celik, da Gollini a Zaccagni, etc; etc. Insomma “tanta roba” da far lustrare gli occhi ai tifosi.
Ovviamente non arriveranno tutti i nomi sopra citati, e qualcun’altro a Trigoria farà le valigie. Comunque diversi giocatori potrebbero essere investimenti a lungo termine, cioè qualora arrivassero a Roma potrebbero arrivare in estate nel mercato di “costruzione”.
Non ci resta che aspettare, sognare non costa nulla, e il nuovo Direttore anche se giovane sa il fatto suo e sa lavorare bene. Quindi rimbocchiamoci, anzi rimboccatevi le maniche, ed aspettiamoci tutti un mercato (s)Pinto.