di Anna Ditta
Dopo il rosso e il giallo, ecco il bianco. La UEFA ha sperimentato
l’espulsione a tempo nel quadrangolare tra San Marino, Andorra,
Macedonia e Albania Under 16 introducendo un nuovo cartellino a
disposizione dell’arbitro, di colore bianco.
Voluto fortemente da Michel Platini, il cartellino bianco è previsto
per neutralizzare le eccessive proteste dei calciatori, che verrebbero
così puniti con 8 minuti fuori dal campo.
Il primo cartellino bianco è stato estratto nei confronti di un
giovane centrocampista sanmarinese, che per l’appunto si era reso
protagonista di proteste eccessive nei confronti della terna
arbitrale.
Il cartellino bianco non è stata l’unica novità sperimentata in questo
quadrangolare. Sono state introdotte anche altre due regole: ogni
giocatore avrebbe dovuto disputare minimo 80 minuti di gioco in tutto
l’arco del torneo, e che ogni squadra in partita avrebbe potuto
operare fino a nove sostituzioni.
Francamente, soltanto quella del cartellino bianco appare essere
un’ipotesi percorribile in futuro anche nel calcio vero e proprio. Del
resto anche altri sport come basket e rugby prevedono l’espulsione a
tempo per infrazioni al regolamento. Nel calcio, potrebbe essere un
ottimo strumento per stroncare sul nascere le proteste dei calciatori
in campo, portandoli a mantenere un comportamento più consono nei
confronti dell’arbitro.