di Giuseppe Massaro
Missione anti-bile al PSG, la squadra della capitale spende ed investe lautamente.
Da far scemare la rabbia di quella che inizia ad essere una piccola grande chimera (come il City) finora: la Champions.
Alcuni a parametro zero sì ma ricoperti d’oro, da Wijnaldum a Hakimi, da Sergio Ramos a Donnarumma, proprio questi ultimi due agli antipodi, lo spagnolo con una carriera lunga e una bacheca inzuppata, il giovane portiere italiano dal futuro radiosissimo con un palmares scarnuccio pronto ad essere massicciamente riempito.
Tutti al PSG, il Può Giovare Subito finora ancora nel limbo gravoso europeo.
Reparto di retroguardia riplasmato, tutti per scrivere la storia e riaggiornare l’economia.
In due giorni ufficializzati Hakimi e il coriaceo difensore dalle immani imprese alle spalle. L’assetto non difficile da trovare con innumerevoli calciatori di livello, semplice nemmeno.
Qualche esuberino o esuberone da ‘smaltire’. Assemblaggio a dir poco intrigante, senza remore e freni, il Può Giovare Subito travolge la concorrenza, tutti o quasi.
Sul campo ambisce al definitivo salto di qualità non ancora avvenuto poiché trovata qualche potenza migliore sul manto.
La sensazione è che sbloccando la bacheca possa riverberarsi il successo, i fondi ci sono, profonde risorse soccombono alla tradizione e alla storia.
Gli acquisti ibridi Hakimi Donnarumma e Ramos Wijnaldum virano verso la giusta miscela.
Maledizione decima Real scacciata e ampiamente rimossa, la prima parigina potrebbe egualmente dar adito ad un’era felice e prospera; dai super mirabili Galacticos ai Galanticos gallici, terreno preparato alla squadra che ha appena superato il mezzo secolo dalla fondazione seppur al campo spetterà sancire la verità.
Stile chic e poco blasone, da humus normale si forma l’ascesa di un’intelaiatura agevolata da ricchi investimenti tentando di ricalcare il Real come giovane modello.
Quanta abbondanza. Eremo monetario.