di Massimo Costa
La capolista nelle ultime giornate, coppa compresa, ha rallentato notevolmente la sua irrefrenabile corsa, complice infortuni e giramenti di testa d’ alta quota.
Non è semplice rimanere primi e dare continuità di prestazioni e risultati in un ambiente colmo di amore e di pressione, lo diceva anche il più grande…Maradona, e Spalletti avrà l’arduo compito di far volare bassi tutti quanti.
Rimango dell’idea che il Napoli abbia comunque alte probabilità tricolori, insieme alle milanesi, deve ritrovare però concentrazione, umiltà e serenità anche da parte del tecnico che storicamente è solito scontrarsi coi giocatori più rappresentativi.
Il Milan sulla falsariga del Napoli sta un po’ zoppicando ultimamente, la vittoria sul campo dell’Atletico ha lasciato scorie soprattutto mentali, prova ne è il crollo al Meazza contro il Sassuolo.
L’entusiasmo e lo spirito di gruppo non mancano mai, da vedere se il buon, ma non vincente Pioli saprà dare quella scintilla in più nei momenti delicati.
Molti milanisti sostengono che in caso di mancata qualificazione agli ottavi, sarebbe meglio uscire totalmente dall’ Europa per dedicarsi esclusivamente al campionato, e da neutrale condivido questo pensiero.
Ultima valutazione, in una sostanziale parità di valori tecnici, la piazza e l’ambiente potrebbero fare la differenza, prevarrà la sconfinata passione partenopee o la razionalità meneghina…, non mi sbilancio!