Pasquale Pollio
Comincia nel migliore dei modi le settimana decisiva per le speranze della Salernitana di mantenere la categoria, in quanto i granata conquistano un punto che potrebbe spostare gli equilibri della lotta salvezza, ma ora bisognerà resettare immediatamente la gara di Bergamo e concentrarsi sul match point di giovedì all’Arechi con il Venezia, perché in caso di vittoria gli uomini di Nicola potrebbero disputare il successivo scontro diretto con il Cagliari in una posizione di vantaggio, diventando così padroni del proprio destino.
Il tecnico dimostra, ovemai ce ne fosse bisogno, di avere grandi capacità, e dovendo rinunciare contemporaneamente a Radovanovic e Ranieri, decide di modificare il suo credo tattico schierando la squadra con il 4-4-2, così davanti a Sepe si sistemano Mazzocchi, Fazio, Gyomber e Ruggeri, con Bohinen, Ederson, L.Coulibaly e Zortea in mediana, e la coppia Verdi Djuric di punta, la nuova disposizione da equilibrio alla squadra che disputa una gara di grande intensità avendo in mano il pallino del gioco per lunghi tratti della gara, conquistando così il quarto risultato utile consecutivo che le permette di veder crescere sempre di più le chance di salvezza.
A questo punto, qualsiasi sia il risultato finale bisognerà fare i complimenti a Sabatini che è riuscito a Gennaio, in soli quindici giorni a costruire una squadra degna della massima serie che sta facendo sognare un’intera città