Juve, crollo senza fine

Posted By on Set 19, 2022 | 0 comments


Nicola Ciacciarelli

Quello della Juventus è un crollo verticale che non si arresta. Nemmeno a Monza i bianconeri hanno reagito, anzi, la squadra sembra aver tutta l’intenzione di scavare  sempre più in basso. Con questa Juve limite al peggio non ce n’è. Succede che il Monza con appena un punto in classifica e l’allenatore esonerato batte strameritatamente la Juventus 1-0 al termine di una gara praticamente non giocata dalla Signora. I bianconeri hanno assistito da spettatori non paganti al tentativo dei lombardi di trovare la rete decisiva, arrivata a poco più di un quarto d’ora dalla fine con il neoentrato Gytkjaer. Pesa sulla prestazione l’aver giocato per più di un tempo in inferiorità numerica per la scelleratezza compiuta da Di Maria (gomitata ad Izzo), ma non può spiegare un atteggiamento così remissivo sin dall’inizio.

Tanti i motivi dell’ennesima disfatta, a partire dall’inspiegabile rinuncia a Bonucci, fra i pochi a salvarsi in Champions, per lo spaesato Gatti. L’ex Frosinone ha mancato ogni chiusura su cross arrivati nella sua zona, compreso quello che ha portato al gol vittoria monzese.

La Juve, oltre a non mostrare la benchè minima idea di gioco, difende male e troppo bassa. Quella di concedere cross dalla trequarti è apparsa una scelta ben precisa, perché più volte il marcatore era completamente staccato dall’avversario che effettuava il cross.

La Juve ha reagito alla rinfusa, affidandosi ad iniziative personali che hanno fruttato una sola occasione, capitata sulla testa di Kean e neutralizzata facilmente da Di Gregorio. Uno show horror che i tifosi sperano di non dover rivedere dopo la pausa.

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