di Francesco Maiocchi
Cammino: Pur senza un girone irresistibile la formazione di Marc Wilmots ha dominato il Gruppo B nelle qualificazioni a Euro 2016. Galles e Bosnia erano contendenti tutt’altro che irresistibili e così il cammino di Nainggolan e compagni è stato agevole. Da outsider ai mondali brasiliani ora il Belgio è una formazione che fa paura. Basta leggere la lista dei convocati per capire che sarà un avversario temibile per gli azzurri e una candidata alla vittoria finale. L’unica sconfitta nel girone è arrivata proprio con la diretta concorrente Galles di Bale, ma a parte questo intoppo e due pareggi con le formazioni più blasonate sono arrivate esclusivamente vittorie.
Rosa: Possiamo dire che la rosa belga è spaventosa soprattutto in fase offensiva: Hazard, De Bruyne, Benteke e Lukaku. Nemmeno il centrocampo scherza, e a difesa dei pali ci sarà un certo Courtois. Tra gli “italiani” sono convocati Nainggolan e Mertens oltre a una vecchia conoscenza come Gillet. I Diavoli Rossi sono una nazionale in continua espansione che punta tantissimo sui giovani. Tutti i nuovi talenti provengono dal Belgio basti pensare a Praet e Tielemans che negli anni futuri saranno dei sicuri top player.
Aspetti negativi: Se da un lato abbiamo un attacco strabiliante non si può dire lo stesso per la difesa tra le altre cose orfana di Kompany. Nel girone di qualificazione i gol subiti sono appena 5 ma Andorra, Cipro e Israele erano avversari tutt’altro che votati all’attacco. Possiamo aspettarci un Belgio piuttosto sbilanciato e il contropiede sarà l’arma perfetta per metterli in difficoltà.
Come gioca: Il 4-3-2-1 dovrebbe essere il modulo scelto da Wilmots con De Bruyne e Hazard alle spalle della punta vera e propria. Le mezz’ali come Nainggolan e Witsel sono pericolose sia dalla distanza che negli inserimenti per cui il baricentro sarà alto. Fellaini farà da copertura davanti alla difesa e bisognerà fare attenzione soprattutto sui calci piazzati dove la sua statura potrà fare la differenza. I Diavoli Rossi sono fenomeni nel fraseggio e nell’avanzare palla al piede per cui saranno fondamentali i raddoppi di marcatura.
Convocati:
Portieri: Thibault Courtois (Chelsea), Simon Mignolet (Liverpool), Jean-Francois Gillet (Mechelen);
Difensori: Toby Alderweireld e Jan Vertonghen (Tottenham), Dedryck Boyata (Celtic), Jason Denayer (Galatasaray), Bjorn Engels e Thomas Meunier (Bruges), Nicolas Lombaerts (Zenit St. Pietroburgo), Jordan Lukaku (Ostenda), Thomas Vermaelen (Barcellona);
Centrocampisti: Moussa Dembele (Tottenham), Marouane Fellaini (Manchester United), Axel Witsel (Zenit St. Pietroburgo), Radja Naingollan (Roma);
Attaccanti: Michy Batshuayi (Marsiglia), Christian Benteke e Divock Origi (Liverpool), Yannick Carrasco (Atletico Madrid), Kevin De Bruyne (Manchester City), Eden Hazard (Chelsea), Romelu Lukaku (Everton), Dries Mertens (Napoli)