di Anna Ditta
Dino Zoff è ricoverato in una clinica romana da circa tre settimane a causa di un problema neurovegetativo, che gli avrebbe provocato serie difficoltà nella deambulazione. Non sarebbe comunque in pericolo di vita. Le condizioni dell’ex capitano della nazionale avrebbero dato alcuni lievi segnali di miglioramento e la situazione sarebbe ora sotto controllo, almeno secondo quanto riportato questa mattina dal quotidiano Il Messaggero.
Zoff, 73 anni, di origine friulana, è stato il portiere dell’Italia campione d’Europa nel ’68 e campione del mondo nell’82 ed è un’icona del calcio nel mondo. Nella sua carriera ha giocato anche con Udinese, Mantova, Napoli e Juventus. Con la Juve, tra gli anni settanta e ottanta, ha vinto sei scudetti, due Coppe Italia e una Coppa Uefa, qualificandosi anche per due finali di Coppa dei Campioni e una di Coppa Intercontinentale.
“Dino è uno abituato a non arrendersi mai” si legge sul sito ufficiale dei bianconeri, “Zoff è un uomo forte e una leggenda. Tifiamo tutti per lui.” Dopo il ritiro, Zoff ha vestito i panni di allenatore della Lazio e ha sostituito Cesare Maldini nel ’98 alla guida della nazionale. Nel 2000, l’Italia di Zoff ha perso la finale degli Europei contro la Francia in Olanda e il ct si è dimesso dopo le critiche di Silvio Berlusconi relative alla marcatura di un campione come Zidane.