FRANCESCO FALZARANO
A Pisa continua l’incertezza totale. Il campionato ormai è alle porte, e dal fondo arabo si passa ad Italpol come possibile acquirente. Sul lato tecnico oramai la squadra é senza allenatore da più di due settimane. É la Salernitana la protagonista del week-and. Ufficiale Rosina, é fatta per Improta e Joao Silva. In più i granata sono vicinissimi a Fausto Rossi, ballano poche migliaia di euro, e chiudono Faik con una trattativa lampo. Rino Foschi torna a Cesena, la poltrona di Ds é la sua. Bardini é il suo primo colpo. Inizia a lavorare il manager all’inglese Benny Carbone con la sua Ternana. In arrivò Di Gennaro, e Franco, in più per le ferie é ad un passo il colpo Bacinovic. Il Latina acquista Nica dall’Atalanta. Il Perugia ufficializza Dezi, affare chiuso da tempo. Colpo del Vicenza che prende Zaccardo, tanta esperienza al servizio della truppa di Lerda. Il Frosinone torna su Ariaudo, trattativa che potrebbe sbloccarsi verso la fine del mercato. Bagadur é promesso sposo al Benevento, che cerca sempre un centrocampista. Più lontano Eramo si pensa ad Acosty. Benevento – Bari insieme sull’asse Ardemagni – Maniero. I giallorossi non chiudono per l’ex Perugia che potrebbe andare a Bari, e liberare Maniero che potrebbe passare a Benevento. Bari assolutamente scatenato. Ivan dalla Sampdoria é ad un passo, e Cirigliano sarebbe il colpo per il centrocampo. Capitolo Cassano: parole, dichiarazioni. Cassano infiamma improvvisamente il mercato di serie B. L’Entella sembrava essere più avanti rispetto alle altre, complice il rapporto di amicizia che c’è tra il talento ex Roma ed il presidente Gozzi, in più anche la vicinanza della cittadina ligure a Genova città adottiva del calciatore. Nelle ultime ore, però a frenare il sogno della piccola Entella, ci sta pensando proprio il Bari. Il richiamo del cuore, lì dove tutto è iniziato. Bari – Entella é duello per Cassano, calciatore che con la B non ha davvero nulla a che vedere. Due piazze diverse, due progetti agli antipodi e due tifoserie differenti, ma con lo stesso sogno: Antonio Cassano.