Alessia Fratarcangeli
E’ ufficialmente cominciata la tanto attesa avventura del Napoli in Champions League. E le sorprese (ovviamente in positivo) non sono mancate perché l’urna di Montecarlo ha risparmiato non poche preoccupazioni a gli azzurri. Il girone B, infatti, è formato da: Benfica, Napoli, Dinamo Kiev e Besiktas. I partenopei schivano le superpotenze e vengono accoppiate con una squadra di prima fascia (Benfica) con cui potersela giocare alla pari, almeno sulla carta. Kiev e Istanbul non saranno delle trasferte tranquille: il fattore ambientale, in alcuni casi, conta molto e di certo i tifosi ucraini e turchi hanno la fama di essere molto ‘passionali’. Il valore tecnico delle altre due avversarie non è ai livelli del Napoli, ma sicuramente l’ambiente sarà la loro arma in più tra le mura di casa.
Se da una parte,però, il girone fa tirare un leggero sospiro di sollievo ai tifosi (che magari si aspettavano il peggio), dall’altra l’attuale rosa non è abituata a certi palcoscenici. L’Europa League disputata gli scorsi anni è tutt’altra storia: in Champions League l’inesperienza a questi livelli può essere dannosa, ma Sarri, con il suo metodico studio, potrebbe mettere una pezza sulla mancanza di esperienza di parte della sua rosa. Per trascinare le ‘matricole’, il tecnico potrà fare affidamento sui veterani quali Reina, Hamsik e Albiol.
Sarri, anche lui ‘principiante’, può ritenersi tutto sommato soddisfatto e iniziare già da ora a studiare gli avversari poiché il tempo stringe e l’esordio è alle porte.
BENFICA (andata 28/09 San Paolo – ritorno 6/12 Estadio Da Luz)
Se da una parte c’è l’inesperienza in Champions che sarà un fattore che potrà pesare per alcuni giocatori di Sarri, dall’altra non si può dire la stessa cosa dei campioni di Portogallo in carica. Nonostante il trasferimento del giovanissimo e talentuoso Renato Sanches, L’allenatore portogheseRui Vitoria, in questa Champions, farà affidamento soprattutto su giocatori di caratura internazionale e di grande esperienza, primo tra tutti il portiere Julio Cesar. A guidare la retroguardia spunta il nome di Luisao e avrà il compito di guidare il giovane talento Lindelof (che all’Europeo ha mostrato le sue doti e, perciò, molti importantissimi club hanno cercato di strapparlo al Benfica). In attacco il sempreverde Mitroglou (16 gol nelle coppe europee) , affiancato dall’alaEduardo Salvio, nel mirino dell’Inter ai tempi dell’Atletico Madrid.
DINAMO KIEV (andata 13/09 Stadio Dynamo Lobanovs’kyj – ritorno 23/11 San Paolo)
La compagine ucraina non è più la mina vagante degli anni 80 e 90, ma resta un avversario ostico, soprattutto in casa. Nei ruoli chiavi societari i campioni di Ucraina hanno due vecchie conoscenze del calcio europeo; il direttore sportivo è Alexei Mikhailichenko, gloria del calcio sovietico anni 80 ed ex Sampdoria, mentre il compito di guidare i biancoblu spetta a Serhiy Rebrov, “gemello” di Shevchenko nella Dinamo di fine anni 90. La rosa presenta calciatori molto interessanti, comeAndriy Yarmolenko, talentuosa ala destra, da sempre avvicinato a molti top team, ma che non ha mai abbandonato Kiev. Ancora da chiarire la posizione in rosa di Younes Belhanda, trequartista marocchino, acquistato a peso d’oro nel 2013, ma che lo scorso anno, anche a causa della situazione internazionale, ha passato metà stagione in prestito allo Schalke 04. A guidare la difesa c’è Domagoj Vida, pilastro della Croazia a Euro 2016, mentre sulla fascia sinistra la Dinamo schiera Vitorino Antunes, ex meteora del calcio italiano a Roma e Lecce, che ha però trovato la sua dimensione lontano dal nostro paese. Sarà infine un girone speciale per Derlis Gonzalez, paraguaiano, cresciuto nel vivaio del Benfica, capace di procurare non pochi grattacapi alle difese.
BESIKTAS (andata 19/10 San Paolo – ritorno 1/11 Vodafone Arena)
A torto considerata solo la “sorella minore” di Galatasaray e Fenerbahçe, la squadra di Istanbul ha vinto lo scorso campionato turco e si è accomodata direttamente ai gironi di Champions League.
Per affrontare il torneo dei grandi, il club allenato da Şenol Güneş si sta rinforzando con calciatori di esperienza e di livello internazionale. Tra tutti spicca il nome di Adriano, terzino sinistro ex Barcellona, ma nelle ultime ore i bianconeri avrebbero trovato l’accordo con Manchester City e Porto per due innesti molto importanti in prestito, Samir Nasri e Vincent Aboubakar. Questi nomi altisonanti si aggiungerebbero ad una squadra già solida, guidata dal rinato Ricardo Quaresma, fresco campione d’Europa, da Andreas Beck, terzino tedesco di sicuro valore, e daOğuzhan Özyakup, fantasioso centrocampista centrale, probabilmente il miglior talento, assieme a Çalhanoğlu, della nuova nazionale turca.