Belgio, dimenticare l’Europeo

Posted By on Set 3, 2016 | 0 comments


Alessia Fratarcangeli

Messi da parte gli Europei, è ora per le Nazionali europee di concentrarsi sulle qualificazioni ai Mondiali del 2018, che si terranno in Russia. Si comincia il 4 settembre con la prima giornata, ma ilGruppo H, fondato da Belgio, Bosnia Erzegovina, Grecia, Estonia, Gibilterra e Cipro.

Dati gli avversari, il Belgio dovrebbe avere la strada spianata per la conquista del primo posto nel  girone. Sulla carta la rosa belga è decisamente forte, ma l’Europeo ha insegnato che non bisogna mai giudicare una squadra solo dalla lista dei nomi. La spedizione in Francia guidata da Wilmots è stata a dir poco deludente: i diavoli rossi erano i favoriti per la vittoria finale e invece l’avventura è terminata ai quarti di finale con la sconfitta per 3-1 impartita dal Galles. Ora il compito di traghettare il Belgio ai Mondiali di Russia del 2018 passa a un nuovo ct, lo spagnolo Roberto Martinez, ex manager dell’Everton. Il gruppo è ricco di talenti, di giovani che ormai hanno fatto quell’esperienza che prima mancava, e il nuovo allenatore ne è consapevole. L’obiettivo è quello di mettere in campo un undici competitivo e più stabile dal punto di vista tattico, valorizzando tutti quei giocatori che con le loro qualità potranno fare la differenza in campo, come Hazard, Naingolaan. De Bruyne, Benteke e Batshuayi.

Submit a Comment