Massimo Fabi
Per la rubrica Fantacalcio, procediamo all’esamina di note liete e delusioni del turno infrasettimanale valido per la quinta giornata di campionato.
PORTIERI: TOP. La Roma ritrova gol, buon calcio e porta inviolata: nel 4 a 0 contro il Crotone, c’è gloria anche per Szczesny reattivo nel respingere il rigore di Palladino (7). Forse la miglior prestazione da quando difende i pali del Napoli: bloccati sullo 0 a 0 al Marassi, i partenopei ringraziano un Reina provvidenziale nel togliere la palla dalla testa di Pavoletti e prodigioso nel finale sul Cholito Simeone (8 Corriere dello Sport). Salvato dalla traversa di Hamisk, Perin a sua volta si distende bene sulla spizzata in mischia di Milik (6.5). Quarantacinque minuti di relax per Buffon contro il Cagliari (6): semplice 4 a 0 della Juventus sui sardi, la vetta è così riconquistata. Bene il Milan contro la Lazio, sbloccandosi alla distanza: nel 2-0 di San Siro,Donnarumma fa da veterano dicendo no a Djordjevic, Milinkovic-Savic e Felipe Anderson (6.5). L’Inter risolve la pratica Empoli in venti minuti, protetta comunque da Handanovic che vola sull’affondo di Dimarco (7 Gazzetta/6.5 Corriere dello Sport). Il Bologna liquida la Sampdoria con un secco 2 a 0: l’attacco blucerchiato è spento, ma Da Costa è attento. Colpaccio del Palermo all’Atleti Azzurri d’Italia: prima del lampo last minute rosanero, Posavec nega la rete a Masiello e Gomez (7). Pari a reti bianche tra Palermo e Torino: Bizzarri è una sicurezza, Hart svelto tra i pali./ FLOP. Come da pronostici, serata da incubo perStorari del Cagliari e Cordaz del Crotone. Facendosi beffare sul primo palo, Berisha risulta colpevole in occasione della rete che getta l’Atalanta al penultimo posto (5.5/5).
DIFENSORI: TOP. Rugani risponde bene alla chance concessa da Allegri aprendo le marcature di tap-in e mostrando una certa personalità nelle uscite con palla al piede (7). Primo ‘samba’ italiano per Dani Alves: la classe è quella di sempre, gran rasoiata di prima dal limite dell’area (7). Sull’altro versante, l’incontenibileAlex Sandro dà la sensazione di essere insostituibile (7). Alla Dacia Arena termina 2 a 2 il confronto tra Udinese e Fiorentina: fattosi anticipare da Babacar, Danilo si riscatterà con il piattone sinistro che assicura il nuovo vantaggio momentaneo friulano (6.5). Sofferente in fase difensiva, Florenzi riesce a confermare la sua incisività nell’area avversaria: l’intraprendenza sulla destra lo porta all’assist per El Shaarawy mettendo la partita romanista in discesa. Per tecnica e velocità, il collega di fascia Bruno Peres è attivissimo anche da terzino sinistro (7/6.5). Con tenacia ed esperienza, un grande Maietta ferma Muriel (7). Miranda e Paletta(7) comandano egregiamente le difese milanesi./ FLOP. Bastos soffre Niang e rischia una clamorosa autorete (5/5.5 + ammonizione). Bruno Alves-Murru a Torino e Claiton a Roma devastati dalla forza offensiva avversaria. Sempre nel Cagliari, Ceppitelli (4.5) spinge involontariamente il pallone nella porta di Storari confezionando il poker Juventus. L’ispiratissimo Krejci fa venire il mal di testa al terzino blucerchiatoPereira (4.5 con giallo). La Gazzetta punisce con un 4.5 l’atalantino Masiello, reo di lasciarsi sfuggireNestorovski. L’esterno sinistro della Viola Milic (5 + giallo) in panne nel duello con de Paul; contro Tello e Babacar, stesso discorso per un pessimo Adnan causante il penalty a favore degli ospiti (5).
CENTROCAMPISTI: TOP. Nel ruolo di mezz’ala sinistra, sale in cattedra Miralem Pjanic grande ispiratore del tris bianconero (7): delizioso e intelligente il suggerimento dalla bandierina per l’accorrente Dani Alves. Al Dall’Ara va in scena un grande Bologna: di collo destro volante esecuzione straordinaria da parte di Verdi, ma il migliore in campo è la nuova furia ceca Krejci, autore di due assist e sempre nel vivo delle azioni d’attacco felsinee (7/7.5 entrambi). L’eurogol di Rigoni da fuori area e l’incornata di Castro, sul calcio d’angolo battuto da Birsa, stendono il Sassuolo e lanciano il super Chievo di Maran al terzo posto. Mauro Icardi quest’anno può sognare: Candreva (7) e Joao Mario (7.5/7) preziosi rifinitori. Speranze da Udine per risorse in cerca di una completezza: bei cross di de Paul e Tello, rigore della rinascita perBernardeschi (6.5)? Il bellissimo filtrante di Kucka fa volare verso la rete Carlos Bacca (7 rosea)./ FLOP. Deleterio Parolo nel perdere il pallone sulla propria trequarti rovinando così il discreto primo tempo della Lazio: avvio di stagione sottotono del centrocampista biancoceleste reduce dalle fatiche dell’Europeo (4.5/5). Simile errore tecnico è quello di Buchel dell’Empoli (5/4.5), consentendo a Joao Mario di mandare Icardi a tu per tu con Skorupski. Un Toro poco esaltante ha l’alibi delle sciocchezze di Acquah espulso per gioco irregolare poco prima dell’intervallo (4). Tardo pomeriggio difficile per Barreto: dopo aver sciupato una nitida occasione con diagonale troppo largo, arriva l’espulsione diretta per eccessiva foga su Nagy (4.5/5).
ATTACCANTI: TOP. Prosegue la settimana magica di Icardi, momentaneamente al comando della classifica cannonieri (7.5/8): doppietta fulminea all’Empoli, sarà lui l’erede del Pipita targato 2015/2016? A proposito di Higuain, l’argentino tiene fede alle attese e infilza Storari (7.5). L’intero reparto offensivo giallorosso fa felice Spalletti: sollievo El Shaarawy, protagonista anche dell’uno-due prezioso per Salah, generoso a sua volta nel favorire la doppietta di Dzeko (8 rosea) imbeccato in precedenza dal lancio da antologia di Totti (7). A spese della Lazio, Bacca è una sentenza (7), mentre Niang recupera con un rigore perfetto il liscio a porta vuota commesso poco prima. ‘Missione centravanti’ compiuta da Mattia Destro, bravo a sfruttare al meglio il crosso basso dalla sinistra di Krejci (6.5). Grande rivelazione di settembre,Defrel continua a trascinare il Sassuolo sebbene il suo graffio non basti questa volta a regalare punti agli emiliani. Il Palermo ha il suo nuovo ‘bomberino’: la perla di Nestorovski può incidere profondamente sulle dinamiche future della lotta salvezza (7). Due centri alla Dacia Arena in due gare: D.Zapata, gelando Tatarusanu in una sorta di rigore in movimento, studia da ‘Di Natale’, mentre su sponda viola Paulo Sousa può far affidamento a un grande Babacar (7): eccellente realizzazione di tacco e penalty guadagnato. E’ solo un vice Kalinic?/ FLOP. A spese di Falcinelli, Palladino paga la prepotenza nel voler tirare a tutti i costi il rigore calciandolo con poca lucidità (5.5). Borriello e Sau più spettatori del match dello Stadium che reali avversari (5 entrambi). Terza sconfitta consecutiva per la Samp di Giampaolo: Quagliarella si vede molto poco, sostituito all’ottavo minuto della ripresa (4.5 Corriere). Nell’anticipo, Djordjevic risulta inutile e Inzaghi lo cambia durante l’intervallo (5): già a partire dalla sfida contro l’Empoli cambierà la spalla di Immobile?