Stefano Renzi
Pescara – Chievo: Rey Manaj. L’attaccante albanese ha finalmente l’occasione di giocare dal primo minuto. Un’opportunità che dovrà sfruttare al massimo. Il classe ’97 di proprietà dell’Inter, dopo il gol nella seconda giornata con il Sassuolo, ha anche segnato nell’ultima partita del Pescara a Genova. Ha tanta voglia di dimostrare il suo valore, anche se il Chievo ha una difesa molto solida. Sarà difficile battere i Clivensi, ma i Delfini di Oddo ce la metteranno tutta.
Milan – Sassuolo: Gianluigi Donnarumma. Se il Milan nelle ultime tre partite è uscito dal campo senza prendere gol, il merito è anche suo. Pensare che questo ragazzo sia nato nel 1999 fa rabbrividire, ogni volta, in rapporto alle sue qualità. Quella di domani sarà una grande sfida tra due formazioni che attraversano un buon periodo di forma. Montella contro Di Francesco: dallo scudetto vinto insieme con la Roma fino al testa a testa di domani. Non sarà facile, ma “Gigio” è pronto a difendere i pali rossoneri.
Roma – Inter: Mohamed Salah. L’egiziano deve riprendersi la Roma. In questa stagione ha messo a segno 3 gol e 2 assist in 6 partite, ma nelle ultime uscite è sembrato stanco e demotivato. La grande sfida di domani sera sarà l’occasione per riconquistare la fiducia dei tifosi. Il gol segnato in Europa League con l’Astra Giurgiu può far ben sperare, ma l’Inter non è certamente al livello dei romeni. I nerazzurri sono una squadra altalenante, ma si trovano sopra alla Roma in classifica e soprattutto sanno far male alle grandi. Chiedere alla Juventus per conferma. Salah deve togliere ogni dubbio.
Tiziano Villanacci
EMPOLI – JUVENTUS: Paulo Dybala. La capolista affronta nell’anticipo delle 12.3o un Empoli che va alla ricerca di punti salvezza. Allegri è orientato a confermare il tandem Dybala-Higuain che tanto fa sognare i tifosi bianconeri. Dopo essersi sbloccato nella vittoriosa trasferta europea di Zagabria, Dybala ora cerca il primo centro in campionato. L’Empoli non sembra più essere la squadra rivelazione di Sarri prima e Giampaolo poi. Ecco perché l’argentino ha una ghiotta chance per porre fine definitivamente al digiuno realizzativo.
BOLOGNA – GENOA: Giovanni Simeone. Dopo aver trovato nell’ultimo turno contro il Pescara il primo gol in campionato, Giovanni Simeone è chiamato a confermare tutto quello che di buono ha dimostrato ad inizio stagione. Attaccante di grande rapidità, riesce ad abbinare la “garra” argentina ereditata dal padre alla grande disciplina tattica che Juric è riuscito ad imporre alla sua squadra. Con Pavoletti ed Ocampos infortunati e con Pandev squalificato per due giornate, l’attacco dei grifoni si affida alla sua voglia di stupire. Il caso gli ha creato una grande occasione, lui ha già dimostrato di essere in grado di sfruttarla.
CAGLIARI – CROTONE: Marco Sau. Il Cagliari gioca per la seconda volta consecutiva tra le mura amiche del Sant’Elia, dove i sardi hanno conquistato tutti i loro 7 punti. Rastelli sembra voler confermare quel tandem in attacco composto da Borriello e Sau che sembrano trovarsi con movimenti uno a servizio dell’altro. Potrebbe essere la partita dell’ex Foggia che in fase realizzativa ha faticato ad imporsi a dispetto del suo compagno offensivo. Dopo il gol del pareggio nei minuti finali contro la Roma e la rete contro l’Atalanta, Sau è pronto per centrare la sua terza rete, Crotone permettendo.
Francesco Falzarano:
Udinese – Lazio: Milinkovic Savic. Manca Biglia, mancherà per parecchio. Settimana convulsa attorno al centrocampista argentino. Ora stop alle chiacchiere, a parlare sarà il campo ed è l’ora di Milinkovic. É vero sono due ruoli differenti, caratteristiche diverse, ma il centrocampista serbo deve ancora dimostrare tanto. Un solo minimo comune denominatore: tanta qualità. Sprazzi di talento purissimo, il classe ’95 non può più essere una sorpresa e la Lazio non può più aspettarlo. Il talento nessuno lo mette in dubbio ma l’ex Genk deve capire che con le sue qualità può e deve guidare questa Lazio. Udine il trampolino di lancio per una stagione che è iniziata così come è finita, con troppi alti e bassi.
Atalanta – Napoli : Nikola Maksimovic. Esordio da sogno in Champions con la maglia azzurra. Una telenovela di mercato infinita quella del serbo dal Torino al Napoli. Quest’estate la svolta, la rottura definitiva con il club granata e il passaggio per quasi 30milioni ai partenopei. Domani l’esordio in campionato con la nuova maglia. Sarri ha atteso, ci vuole tempo per entrare nei meccanismi delle sue squadra, soprattutto nel reparto arretrato. Ora, causa forza maggiore é il suo momento. In Europa le attese non sono state disattese, ora tocca al campionato.
Sampdoria – Palermo: Luis Muriel. Tocca a lui far rialzare questa Samp. Prime due giornate importanti per la squadra di Giampaolo, poi il tracollo. Inizio ottimo per il colombiano, ci si aspetta da anni la sua consacrazione. Con Giampaolo ha forse trovato la dimensione migliore, ma ora anche per lui come per la Doria il periodo é buio. Domani a Marassi tutti si aspettano una grande Samp, ma la Samp si aspetta un gran Muriel. Goal e giocate per tornare al successo. Sarà il Palermo la vittima sacrificale?
Torino – Fiorentina: Lucas Boye. Che sorpresa questo ragazzo? Sconosciuto ai più, ma non agli attenti della scouting. Lucas Boye sta incantando tutti in questo campionato, e con la Roma é stato straripante. Non impressiona solo la sua tecnica, ma anche la voglia di sacrificarsi, la cattiveria agonistica per arrivare a certi livelli. Ora alla ricerca della rete e tutti i tifosi granata si augurano contro la Fiorentina. Una delle più belle sorprese di questo campionato.