Massimo Fabi
Per la rubrica Fantacalcio, procediamo all’analisi su note liete e delusioni della settima giornata di campionato.
PORTIERI: TOP. Dopo sessantacinque minuti di attesa, la Juventus punisce tre volte l’Empoli: solita gara senza patemi per Buffon. Prime prove di fuga scudetto per i bianconeri, andando a +4 da un Napoli insufficiente e sconfitto a Bergamo: ottima prestazione di Berisha, reattivo sui tentativi di Callejon, Ghoulam e Milik (7 Gazzetta/ 6.5 Corriere dello Sport). Sfruttando la superiorità numerica, il Genoa sbanca il Dall’Ara: graziato da Destro, un Perin non impegnatissimo esce imbattuto. Una grande Lazio umilia l’Udinese alla Dacia Arena: nel 0-3 per i ragazzi di Inzaghi, riesce a distinguersi anche Strakosha abile due volte nell’opporsi a Perica (6.5/7). Nell’altro anticipo, il Chievo ha la meglio sul Pescara facendo bottino pieno all’Adriatico: dopo un grande intervento deviante sopra la traversa la botta di Manaj, Sorrentinoamministra come sa fare (6.5/6)./ FLOP. Sfida da cardiopalmo quella tra Milan e Sassuolo: con una incredibile rimonta la spuntano i rossoneri per 4-3, questa volta i bravi Donnarumma e Consigli costretti a raccogliere tanti palloni in fondo al sacco. Perde ancora il Crotone, fanalino di coda e con Nicola sulla graticola: male Cordaz, non impeccabile sulle due conclusioni a distanza cagliaritane (5.5/5). Il crollo dell’Udinese porta all’esonero di Iachini: Karnezis in linea con l’arrendevolezza del reparto arretrato (5.5/5). L’esito della gara del Castellani è troppo severo per un eroico Skorupski.
DIFENSORI: TOP. Un posticipo frizzante sorride alla Roma portandosi a una sola lunghezza dal Napoli in attesa dello scontro diretto del San Paolo: finalmente operante sulla fascia di competenza, Bruno Peres parte in quinta servendo a Dzeko l’assist dell’1 a 0. A un quarto d’ora dal termine ci penserà poi il gladiatoreManolas, complice la deviazione decisiva di Icardi, a bucare Handanovic rendendo vano il pari dei nerazzurri in una sfida segnata da tante occasioni da rete (7.5 del Corriere dello Sport). Batticuore domenicale nel match di San Siro: l’ex Acerbi porta in vantaggio i neroverdi, ma a ridere nel finale sarà la squadra di Montella grazie alla gran incornata di Paletta premiato dalla Rosea con un 7.5. Palermo a un passo dal far piangere il Marassi: come contro il Crotone, l’esterno norvegese Aleesami confeziona un cross basso che si trasforma in oro per il puntuale Nestorovski./ FLOP. Koulibaly a vuoto in occasione del gol dell’Atalanta, risultando sempre in sofferenza nel contenimento di Petagna e Gomez (5 rosea + giallo). Le proteste esagerate di Gastaldello sullo scadere del primo tempo condannano il Bologna all’inferiorità numerica (4). I cambi di passo di Cuadrado ‘paralizzano’ spesso Pasqual (4.5/5). Sempre nell’Empoli, cinque minuti shock per Zambelli (4/4.5). Sabato sera da incubo per Heurtaux naufragante contro l’attacco biancoceleste (4/4.5).
CENTROCAMPISTI: TOP. Sorpassi e controsorpassi a Milano: Bonaventura riesce a sbloccarsi tramite una rasoiata da fuori (6.5). Seguirà poi chi non t’aspetti: innescante in precedenza la spizzata di Acerbi, il tris siglato da Pellegrini sembra chiudere definitivamente i conti, ma la favola del diciottenne Locatelli consente ai padroni di casa di raggiungere il momentaneo 3 a 3 con una perla di sinistro di prima intenzione. Dietro ogni successo della Dea c’è il suo zampino: un irrefrenabile Papu Gomez trascina l’Atalanta ispirando la rete decisiva a cui il Napoli non riuscirà a porre rimedio (7.5 Gazzetta). Funziona egregiamente il centrocampo a quattro di Simone Inzaghi: da Parolo, Milinkovic-Savic, Felipe Anderson e Lulic sostegno prezioso per Immobile e Keita. Piedi deliziosi e incisività: Banega è la luce nerazzurra all’Olimpico, mettendo a segno il suo primo centro in Italia (6.5/7). Missione compiuta da parte del Cagliari sempre esplosivo al Sant’Elia: in assenza dei gol di Borriello e Sau, il pomeriggio di gloria spetta a Di Gennaro e Padoin. Altra grande vittoria casalinga per il Toro di Mihajlovic, facendo piangere anche la Fiorentina: l’incursione di Benassiporta al raddoppio granata (7). Grazie a un dolce mancino e gran visione di gioco, nuovo bonus da parte diBirsa propiziante la rete che mette la partita del Chievo in discesa (7). Nel Genoa prosegue il percorso di maturazione di Laxalt, protagonista dell’assist chirurgico che Simeone non può che capitalizzare (7). Sampdoria aggrappata a Bruno Fernandes: lo splendido collo dell’ultimo secondo da parte dell’argentino beffa il Palermo evitando per Giampaolo la quarta sconfitta consecutiva (7)./ FLOP. Si è perso Ilicic: anche a Torino, nessuna giocata degna di nota da parte dello sloveno (4.5 Gazzetta). Khedira lento e con poco smalto, inducendo Allegri alla sostituzione (5). Pomeriggio no del Napoli: Hamsik tenta da fuori, ma è molto impreciso (5). Controllato da Strootman e Florenzi, un Joao Mario sottotono non riesce ad entrare nel vivo della manovra (5).
ATTACCANTI: TOP. L’Olimpico si inchina al miglior Dzeko mai visto a Roma: tocco nell’area piccola da centravanti letale, partita impeccabile sotto il profilo della leadership (7.5/8). La prolungata resistenza della difesa dell’Empoli si sgretola tutta di un colpo: la botta di sinistro di Dybala rasserena Allegri, Higuainrealizza con disinvoltura un’altra doppietta che lo porrà in testa alla classifica marcatori con 6 reti, a braccetto con Icardi e Bacca. Quest’ultimo ringrazia l’impatto grandioso a gara in corso di Niang (7.5/8), per quanto il penalty concesso e trasformato dal colombiano risulti molto dubbio. Su sponda Sassuolo eccellente Politano, pareggiando subito i conti e mandando in tilt i difensori di Montella: rendimento super del talento di Di Francesco (7/6.5). In mischia di testa e poi con un destro sul secondo palo stile Bergamo, Immobileconquista la Lazio e la Dacia Arena, sorretto da una spalla veloce e fredda in zona gol come Keita (8 del Corriere per entrambi). L’Atalanta ha il suo nuovo bomber: Petagna castiga presto il Napoli mettendo in difficoltà, anche sul piano fisico, una roccia come Koulibaly (7.5/7). Il Torino e Mihajlovic si godono un super Iago Falque (7/7.5): gemma a giro sul palo lontano, filtrante intelligente per Benassi. E’ tornato quello di Genova? Le speranze di salvezza del Palermo sembrano poggiare sempre più sull’opportunismo e buon impatto italiano del macedone Nestorovski. Il Chievo di Maran ormai non stupisce più: Meggiorini eInglese corsari a Pescara, conducendo i clivensi al quarto posto. Nel segno ancora del Cholito Simeone, colpaccio del Genoa a Bologna (7): è solo un vice Pavoletti?/ FLOP. Chi ha dimenticato la via della rete è invece Kalinic: un colpo di testa deviato da Hart, poi la solita inconsistenza all’interno dell’area di rigore. Fin qui, 2016 non felicissimo per il croato (5). Napoli con poche idee in avanti e senza scuse nonostante gli impegni Champions: Insigne e Callejon molto spenti (5). La decisione della Lega non farà felici i fantallenatori di un Icardi ben domato nel posticipo (5.5): gol annullato a Manolas, autorete assegnata a Maurito che questa volta mette il pallone nella porta sbagliata.