Tiziano Villanacci
La Fiorentina di Paulo Sousa si trova in nona posizione con 27 punti in 18 partite. Tanti i problemi che ha stanno affrontando i toscani in un anno che si prevede di transizione, visti i numerosi punti interrogativi, a partire dallo stesso tecnico portoghese.
PUNTI DEBOLI: i numeri dicono che la Fiorentina sta meritando una posizione di secondo piano. I 28 goal fatti sono un indice di mancanza di continuità in zona realizzativa mentre i 24 gol subiti sono in linea con squadre come Udinese, Genoa e Sampdoria, distanti pochi punti dai “viola” ma partiti con obiettivi diversi. L’Europa League ha contribuito a togliere energie ad una rosa non sempre colma di ricambi, con innesti che non hanno sempre reso come le aspettative. Un alto punto debole della Fiorentina è rappresentato dalla stagione di Borja Valero e Josip Ilicic. I due segreti del successo iniziale di Paulo Sousa non trovano continuità e non riescono a prendersi per mano la squadra nei momenti complessi.
COSA SERVE: la Fiorentina ha un assoluto bisogno di chiarire le posizioni di alcuni uomini chiave nel progetto viola. I due casi più importanti ruotano attorno a Paulo Sousa e Nicola Kalinic. Il tecnico non ha sciolto le sue riserve per l’anno prossimo e sembra sempre più lontano dalla Fiorentina. Progettare un mercato con le indicazioni di un allenatore che difficilmente rimarrà nella stagione successiva, non sarà semplice. La situazione legata a Nicola Kalinic non è di minore importanza. L’offerta del West Ham e soprattutto le sirene cinesi sono concrete e la volontà del giocatore non è ancora chiara. Dovesse partire a Gennaio, la Fiorentina avrebbe bisogno di un attaccante titolare. Se il discorso fosse rimandato a Giugno, allora il DS Corvino si potrà concentrare sullo sfoltimento della rosa e sul puntellamento della stessa.
OBIETTIVI: tutto ruota attorno alla situazione di Kalinic. Dovesse partire il croato, la Fiorentina potrebbe virare su un giocatore già pronto. I nomi di Jovetic e Gabbiadini sono le scelte più concrete, anche se nessuno dei due è un vero centravanti. I viola seguono anche Miguel Borja dell’Atletico National. A centrocampo Corvino punterà a trattenere Badelj, che non rinnoverà, ed ha chiesto informazioni al Genoa per Laxalt. Occhio anche alla situazione Gonzalo Rodriguez. Se il centrale non dovesse rinnovare, la Fiorentina inizierà a guardarsi attorno alla ricerca di un sostituto. Per ampliare la rosa, Corvino sta cercando un portiere affidabile. Storari potrebbe fare al caso della “viola”. Infine per Giugno attenzione alla figura di Eusebio Di Francesco, più di un’idea in caso di partenza di Paulo Sosa.