La domenica di

Posted By on Gen 15, 2017 | 0 comments


Francesco Falzarano

SAMPDORIA – EMPOLI : Luis Muriel. Questo può veramente essere l’anno della consacrazione del talento colombiano; ed i segnali ci sono tutti. A Napoli ha mantenuto da solo l’attacco della Doria, anche quando la Samp é rimasta in dieci uomini. Fuori forma, discontinuo e spesso fuori giri, con Giampaolo sembra aver trovato la dimensione giusta. La prima parte di campionato é stata ottima ma ora ci si aspetta ancora di più. Lui, talento cristallino con movenze alla Ronaldo. Con l’Empoli vuole guidare la sua squadra al successo e magari iniziare il 2017 a “Marassi” con la sua firma sul match.

LAZIO – ATALANTA : Andrea Conti. Tanto talento oggi in campo, ma visto l’andamento del mercato scegliamo il ’94 ex Lanciano. Gagliardini va a Milano sponda Inter nell’immediato, Caldara alla Juve a Giugno, per completare il puzzle dei magnifici tre manca proprio lui: Andrea Conti. Eppure l’andamento dell’esterno é di alto livello, sicuramente al pari dei gioiellini già venduti. Su di lui il Napoli ci ha messo gli occhi, ma anche le altre big lo stanno monitorano. Sarà confermato in campo come sempre, nella prima di ritorno, all’andata era un’altra Atalanta ed un altro Conti, ora tutto è diverso.

FIORENTINA – JUVENTUS : Marco Pjaca. Allegri lo pungola, la Juve lo attende, l’Italia anche. Marco Pjaca sarà uno degli acquisti più importanti della Juve per questa seconda parte di stagione. L’infortunio é ormai alle spalle, ed il giocatore é pronto a dimostrare tutto il suo valore. A Firenze non sarà titolare, ma uno come lui in un match del genere può spaccare le partite. Non va sicuramente scoperto come calciatore, e soprattutto le parole di Allegri, uno che di giovani, se ne intende, fanno capire il reale valore e soprattutto le potenzialità di questo calciatore. Ora il campo che lo aspetta. Marco Pjaca tra l’incertezza di essere della contesa e la voglia di esplodere.

 

Stefano Renzi

Napoli – Pescara: Lorenzo Insigne.

Per Lorenzo Il Magnifico 5 gol e 5 assist in questa stagione. Oggi si troverà di fronte il Pescara, squadra che rappresenta una grande parentesi della sua carriera. Come dimenticare la cavalcata degli abruzzesi che, nel 2011/2012 con Zeman, salivano in Serie A grazie a 26 vittorie ed una differenza reti di più 35. Allora tra le fila dei Delfini si trovavano Verratti, Immobile e lo stesso Insigne, autore di 18 gol in quella stagione. Oggi i biancoazzurri non vivono una stagione altrettanto felice, anzi. La squadra di Oddo occupa l’ultima posizione in classifica ed ha vinto una sola partita, per di più a tavolino. Mentre il Pescara non vede i 3 punti da 16 partite, il Napoli ha trionfato 5 volte negli ultimi 8 incontri, senza peraltro perdere. Una gara apparentemente dall’esito scontato, ma il calcio è bello perché imprevedibile. Oggi Insigne sfiderà il suo passato. Vedremo chi ne uscirà vittorioso.

Torino – Milan: Adem Ljajic.

I rossoneri stanno portando avanti un’ottima stagione. Sono infatti a 2 punti dal terzo posto con la gara contro il Bologna ancora da recuperare. Una buona annata anche per il Torino, che però ha vinto una sola volta nelle ultime 5 partite. I granata non vivono un grande periodo di forma, e tra i giocatori più contestati c’è sicuramente Adem Ljajic. Dopo aver messo a segno 5 gol ed 1 assist nei suoi primi 8 match, il serbo è stato protagonista di prestazioni sempre peggiori. Ultima di esse quella contro il Sassuolo, dove Mihajlovic lo ha tolto dal campo al 68esimo minuto perché, parole del mister, “stava facendo schifo”. Il serbo non segna da 7 partite, ma nell’ultima uscita di Coppa Italia – persa 2-1 proprio contro il Milan – ha fatto intravedere sprazzi di miglioramento. Mihajlovic lo ritiene il suo uomo di maggior talento, ed Adem deve ricambiare la fiducia dell’allenatore. In una partita così insidiosa, c’è bisogno del miglior Ljajic.

 

Tiziano Villanacci

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