di Alessia Fratarcangeli
Il rientro di Milik si avvicina sempre di più e i tifosi napoletani non possono che esserne lieti. Ma per mister Sarri non sarà così facile abbandonare l’assetto in campo ben rodato in questi mesi per far posto nuovamente al polacco. Un motivo su tutti: Dries Mertens. Certo, il belga ha sempre giocato sulla fascia sinistra nel tridente composto da Callejon e Arkadiusz, dando il massimo supporto alle manovre offensive, ma da qualche settimana l’esterno ha scoperto una nuova parte di sé.
Per necessità Dries ha iniziato a giocare come falso nueve, all’inizio senza successo, ma con il passare del tempo la mossa di Sarri ha iniziato a portare i suoi frutti. Preferito anche a Gabbiadini, Mertens ha all’improvviso scoperto un nuovo ruolo che, all’inizio, non sembrava calzargli molto. E’ servito un po’ di rodaggio ma alla fine il vestito da centravanti, ora, gli calza a pennello. Il Napoli non può più fare a meno dei suoi gol, in apertura e in chiusura di match, come ieri pomeriggio quando, alle reti di Lorenzo Tonelli e Marek Hamsik, risponde ‘presente’ anche lui, segnando al Pescara come nella gara di andata quando, con una doppietta, recuperò il doppio svantaggio.
Dries sale a quota dodici gol in questa stagione, una media da vero centravanti, nonostante la sua fisicità non sia proprio compatibile per questo ruolo. Basti pensare che dall’ottava di campionato, pochi giorni dopo l’infortunio al crociato di Milik, il belga è andato a segno ben dieci volte in 12 giornate.
Con il ritorno del polacco, il posto al centro dell’attacco sarà il suo, ma questo non vuol dire che la corsa al gol di Mertens sia terminata qui, anzi. Il giocatore, con questo cambio di ruolo momentaneo, ha solamente scoperto una nuova ‘anima’ che potrà essere utile alla squadra per affrontare i tanti impegni della squadra partenopea, dal campionato alla Champions League, passando per la Coppa Italia. Magari ora andrà in rete con meno frequenza, ma di certo le occasioni anche da esterno non gli sono mai mancate in passato e non mancheranno neanche accanto a Milik.