Antonio Capotosto
Stagione 1992-93, l’ultima di Collovati e Iorio (non solo con la maglia del Genoa). Explicit rossoblu anche per Branco, Armando Ferroni, Valeriano Fiorin. Alla terza giornata di ritorno il Grifone è ospite della Juventus. Un pomeriggio che Stefano Tacconi non dimenticherà, considerato che quel 14 febbraio tornava da avversario sulla sponda bianconera del Po dopo che tra i pali della Vecchia Signora è divenuto l’unico portiere ad aver conquistato tutte le competizioni Uefa per club.
Una domenica particolare anche per il tecnico del Genoa. Luigi Maifredi che alla guida del Bologna aveva entusiasmato la dirigenza juventina. Ma l’allenatore bresciano preferisce archiviare il match del Delle Alpi, e non solo per la sconfitta (1-0 per i bianconeri, rete di Ravanelli): due settimane più tardi verrà esonerato dopo il ko interno con la Lazio e il Grifone invischiato nella zona calda.
I rossoblu riusciranno a salvarsi, mentre la Vecchia Signora e il Trap celebreranno la terza Coppa Uefa. Nonostante una stagione sofferta, nel Genoa è riuscito a mettersi in mostra il giovane difensore Christian Panucci, acquistato poi dal Milan. Ma nel reparto arretrato dei liguri vi era anche un altro ragazzo che aveva attirato le attenzioni dei grandi club. Un terzino sinistro -ma adattabile in altri ruoli- che si trasferirà a Villar Perosa. Quel ragazzo si chiamava Andrea Fortunato.