Mercato Inter, il punto

Posted By on Giu 5, 2017 | 0 comments


Francesco Falzarano

L’Inter riparte verso quello che potrebbe essere l’anno della rinascita definitivo. La proprietà Suning ha identificato in Walter Sabatini l’uomo mercato e, dopo aver tentato l’assalto alle panchine di mezza Europa, in Luciano Spalletti il timoniere per i prossimi due anni.

PUNTI FORTI : Una rosa forte, di livello. Sicuramente non da settimo posto. Soprattutto dalla cintola in su i nerazzurri hanno grande fisico e qualità. Icardi è una certezza, e, nonostante il chiacchiericcio, non fa mai mancare l’apporto numerico di goal. La scelta di Spalletti è sicuramente un punto di forza, ammesso che il tecnico ex Roma non “svalvoli” così come accaduto nella capitale. La società da un punto di vista economico e di voglia di investimenti è molto forte,  ma la voglia di spendere dovrà essere oculata, vietato acquistare senza programmazione.

PUNTI DEBOLI : Lo spogliatoio è una polveriera. Troppe fazioni, troppi musi lunghi e guerre fratricide all’interno delle quattro mura. Serve un allenatore che punti i piedi a terra, una dirigenza tecnica-sportiva presente che non si lasci sopraffare dai calciatori. Se forza economica dell’Inter è un punto di forza, la verginità della società è un punto debole. Servono esperienza furbizia e soprattutto presenza, non si può presenziare una società come l’Inter dalla Cina.

OBIETTIVI : Partendo dalla difesa, i nerazzurri dovranno rifondare. Inadeguati o troppo in là con l’eta i i vari Miranda, Murillo, Nagatomo e quant’altro. Gli occhi di Sabatini e (Ausilio), sono proiettati in direzione Roma, Rudiger e Manolas gli indiziati maggiori. Dalbert del Nizza un’idea concreta per la fascia. Per il centrocampo l’obiettivo numero uno porta ancora a Roma, ed ha il nome di Radja Naingollan, ma la trattativa per il belga è complicatissima. Timido l’interesse per Luiz Gustavo, e dopo ci sono i grandi nomi: da James a Di Maria, passando per quelli più fattibili come Bernardeschi o Berardi.

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