Francesco Falzarano
L’avevamo detto anche per il match contro il Carpi, ma poi quei dieci minuti finali hanno regalato un altro risultato rotondo. Contro il Chievo il copione è lo stesso, e cambia anche il risultato. 1-1 il finale contro la squadra di Maran, per un Napoli con luci ed ombre. La squadra è carica di lavoro, tutta benzina in vista del preliminare di Champions, e le gambe tendono a diventare di marmo. C’è da lavorare e migliorare, perché quando si intravede il miglior Napoli, rapido e brillante sono dolori. C’è ancora tempo, il preliminare è vicino ma non vicinissimo. Si aspetta Insigne al top, e soprattutto una difesa migliore. E’ sempre lì che duole il dente partenopeo. Anche ieri, su una disattenzione di Koulibaly, Inglese ne ha approfittato. Bene Milik, ma la luce di questo ritiro ha un nome ed un cognome : Adam Ounas. Come di consueto, ormai, il suo ingresso ha rinvigorito la manovra e l’attacco azzurro, suggellando anche la rete finale del pareggio. Insomma il Napoli cercherà sicuramente brillantezza in vista della Champions, brillantezza che in questo momento ritrova nel suo nuovo acquisto, che sarà un arma in più per la qualificazione all’europa.