Probabilmente non ci si poteva attendere un inizio di stagione migliore. Lo scatto dell’Inter, in questa pre-season estiva, è stato strabiliante e senza eguali: vittime illustri come Lione, Bayern Monaco e Chelsea non sono state sufficienti per placare la fame dei nerazzurri, che ieri hanno inondato anche il Villarreal, per 3-1, grazie ad una prestazione tanto sontuosa quanto sorprendente (un mese fa chi avrebbe mai scommesso su un’Inter così ben amalgamata e preparata).
Apre Eder, risponde Soldado, poi Jovetić in versione “Di Canio” prima di Brozović a chiudere la pratica. In campo ruotano in molti, e per la prima volta si vedono anche Vecino e capitan Icardi (che caccia anche un assist).
I 14000 spettatori a San Benedetto del Tronto, ieri pomeriggio, hanno di certo potuto godere di uno grande spettacolo, offerto dalla giostra di Spalletti, che in punta di piedi sta preparando la stagione forse nella miglior maniera possibile. Sebbene questo mercato con il freno motore attivo abbia portato più di una polemica, con la risposta del campo queste parole sembrano evaporarsi, senza contare che proprio in questi giorni Milano nerazzurra dovrebbe chiudere i colpi Dalbert ed Emre Mor. Altro materiale di studio – gradito – per il professor Luciano Spalletti, il quale si strofina le mani, e leccandosi i baffi, comincia a pensare in grande.