DENTRO IL MATCH
Non è nemmeno terminato il mese settembre, che la Champions League mette già i più grandi alla prova del nove. Borussia Dortmund e Real Madrid si affrontano stasera al Signal Iduna Park, cilindro magico per la squadra di casa, amuleto potentissimo per gli 11 che giocano in giallo e nero. Non è mai una sfida semplice, quando si affronta il Dortmund davanti al “muro giallo”, ma probabilmente in questo preciso momento storico lo è ancor di meno.
La squadra di Peter Bosz è probabilmente quella che, a livello continentale, ha iniziato la stagione nella maniera più brillante, grazie ad un gioco entusiasmante, ma anche equilibrato, e soprattutto ad una difesa – e portiere – pazzeschi: i migliori d’Europa, con 1 solo gol subito in 6 partite. Non che l’attacco sia da meno: il migliore di Germania, con 19 gol segnati in 6 partite (14 solo nelle ultime 3). Tra i più in forma, oltre a Burki, c’è il temibile leopardo gabonese Pierre Emerick Aubameyang, capace di siglare già 8 reti in 6 gare di campionato; occhio anche al giovane Maximilian Philipp, autore di 2 doppiette contro Colonia e Monchengladbach.
Dall’altra parte – a Madrid – le cose non vanno al meglio. 2 vittorie nelle ultime 5 per Zidane e i bi-campioni d’Europa, 11 punti in 6 partite e sesta posizione in Liga. Uno degli inizi più difficili e traumatici degli ultimi anni per le merengues, che stanno soffrendo un periodo di calo fisico di alcuni dei titolarissimi: Ronaldo è ancora fermo a 0 gol in Liga, e deve ancora rodare il motore (complice la squalifica dalle prime 4 di campionato), Casemiro è in versione micro rispetto agli scorsi anni, e Carvajal viene da prestazioni banali e deconcentrate. La squadra non è al meglio, ma pullula di fenomeni: sottovalutare il Real Madrid è inconcepibile.
SITUAZIONE CHAMPIONS E PRECEDENTI
Sebbene le due società stiano vivendo momenti opposti, sono gli spagnoli a comandare il gruppo H, grazie alla vittoria secca sull’Apoel; dall’altra parte, i tedeschi sono inciampati a Wembley contro il Tottenham (3-1), e quindi devono cercare di ricucire lo strappo.
Anche nella scorsa edizione di Champions League Dortmund e Real si incrociarono, sempre ai gironi, sempre con i tedeschi a disputare la prima in casa. Entrambe le gare finirono 2-2, e questi pareggi furono utili e decisivi per il passaggio del turno, dato che entrambe poi accederono agli ottavi di finale. Curiosità: nel 2016 il match al Signal Iduna Park si giocò il 27 settembre. Quest’anno il 26.