Giacomo Nannetti
Riparte da Bologna la caccia alla vetta della classifica da parte dei bianconeri, dopo aver pareggiato nell’ultima uscita contro l’Inter. Al Dall’Ara arriva una Juventus con una difesa che sembra essere tornata quella degli anni passati, avendo mantenuto la porta inviolata nelle ultime 5 partite. È proprio tra i pali juventini che continuano ad esserci le prove per il dopo Buffon, con Szczesny titolare per la terza volta consecutiva affinchè il numero uno di Carrara possa recuperare per la supersfida di sabato prossimo contro la Roma. Nel reparto difensivo Allegri dovrà fare a meno di Howedes e Chiellini e dunque largo a Benatia e Barzagli centrali con De Sciglio e Alex Sandro sugli esterni. A proposito del brasiliano il tecnico toscano ha speso parole di elogio e proprio per questo Asamoah tornerà in panchina. Stando alle indicazioni della vigilia il modulo dovrebbe essere il 4-3-3 e quindi spazio a Pjanic, Matuidi e Khedira in mediana. Davanti continua a fare notizia l’esclusione di Dybala, il quale non ha ancora ritrovato la giusta condizione. Il tridente dovrebbe quindi essere composto da Mandzukic, uno tra Costa e Bernardeschi, con il brasiliano in vantaggio; tutti ovviamente alle spalle di Higuaìn.
Il Bologna cercherà di rendere difficile la giornata a Pjanic e compagni, non avendo neanche obblighi di risultato in virtù della buona partenza e dall’attuale dodicesima posizione in classifica. Donadoni cercherà quindi di proporre la sua idea di gioco con il consueto 4-3-3 che tanto bene ha fatto fino ad ora. In porta andrà il solito Mirante. Linea difensiva a 4 con Torosidis, Helander, Gozalez, Masina. In mezzo al campo agiranno Pulgar, Poli e Donsah. Il trio offensivo pronto a scardinare la retroguardia bianconera sarà composto da Krejci, Destro e Verdi.