(di Gianluca Guarnieri) Fino all’ultimo respiro. La Roma supera il Cagliari all’Olimpico, per 1-0 con una rete di Fazio in pieno recupero, in una gara difficile e con molti episodi da Var. Giallorossi in serata non brillantissima, ma che riescono a centrare un successo importantissimo, visto anche lo scivolone interno dei rivali interisti per la zona alta della classifica contro l’Udinese. Di Francesco manda in campo per la prima volta dall’inizio la coppia offensiva Dzeko-Schick (supportati da Perotti), ma superare la “linea Maginot” sarda è impresa ardua. Per tutto il primo tempo i romanisti premono, ma non trovano il varco giusto, con i tentativi di Nainggolan e Kolarov rintuzzati da Cragno, in buona serata tra i pali. Nella ripresa la pressione giallorossa cresce e sfocia al 50′ con l’occasione più grossa: Dzeko supera Cragno in area, il portiere lo stende. L’arbitro Damato prima ammonisce il numero 9 bosniaco e poi consultando il Var concede il penalty (cancellando il cartellino giallo). Dal dischetto va Perotti, che però si fa ipnotizzare dal portiere sardo, che neutralizza il tiro del numero 8 argentino. La doccia fredda non sveglia la Roma che continua a sbattere contro il bunker rossoblu, costringendo Di Francesco a cambiare le carte in tavola: il mister romanista inserisce El Shaarawy per trovare maggiore profondità, in una sorta di 4-2-4 con Florenzi e Kolarov altissimi per intensificare la spinta sulle fasce. Sembra un’impresa disperata, ma la fortuna sorride al team capitolino: in pieno recupero, Kolarov batte una punizione tesa dalla sinistra, Cragno in tuffo ribatte di pugno ma la palla centra il petto di Federico Fazio in proiezione offensiva, che ha la prontezza di controllare e di spingerla dentro, realizzando l’1-0. I colpi di scena non finiscono qui, visto che Damato si rivolge ancora al Var, per un paio di minuti di autentico “Thrilling”, per togliersi dubbi su un eventuale fallo di mano. La visione del filmato chiarisce definitivamente tutto, e il goal viene assegnato, per un nuovo secondo boato dell’Olimpico. Ora i giallorossi salgono a 38 punti (a 4 dalla capolista Napoli) con una partita in meno. Nel gruppo di vertice gli uomini di Di Francesco possono dire la loro e con argomenti concreti.