di Giorgio Dusi
Una settimana di pausa, senza impegni europei e con tanto tempo per rifiatare e lavorare in vista di una partita che può essere un crocevia fondamentale per la corsa all’Europa League. L’Atalanta ospita la Lazio nel posticipo domenicale della diciassettesima giornata di Serie A e sogna di accorciare le distanze. Dopo la vittoria in trasferta, la prima lontano da Bergamo in campionato, contro il Genoa, l’obiettivo continuità sembra più vicino, soprattutto avendo alle spalle una striscia di imbattibilità di cinque partite consecutive tra Serie A ed Europa.
La partita contro i biancocelesti può apparire come una prova finale per testare definitivamente tutti i miglioramenti accumulati nel corso delle ultime positive uscite, a partire dal tridente con Ilicic, Petagna e Gomez che si è confermato un’arma in più da cavalcare dopo le incertezze iniziali e la riluttanza di Gasperini nello schierarlo. In più di un’occasione durante la stagione la Lazio è apparsa tutt’altro che irresistibile in difesa e provare ad attaccarla potrebbe non essere un azzardo.
Le due squadre si schierano in maniera quasi speculare con il 3-4-2-1, ma per la Lazio sarà pesante la squalifica di Immobile, l’uomo che allunga la squadra quando si tratta di ripartire e soprattutto un attaccante di movimento che si sarebbe rivelato fastidiosissimo per la difesa dell’Atalanta. Al suo posto dovrebbe scendere in campo un giocatore più statico come Caicedo, spostando così il “mirino” della retroguardia di Gasperini sui movimenti in verticale di Milinkovic-Savic e l’imprevedibilità di Luis Alberto.
Talenti sopraffini e uomini decisivi per la Lazio, i due potrebbero dare enorme fastidio tra le linee a Cristante e Freuler, le scelte obbligate causa squalifica di De Roon per il centrocampo. Dai loro piedi passano quasi tutte le azioni offensive biancocelesti e la fase difensiva preparata dai bergamaschi dovrebbe essere incentrata soprattutto su di loro.
La gara si giocherà anche se non soprattutto sull’intensità che l’Atalanta imprimerà alla partita, oltre ai fondamentali duelli sulle corsie se in mezzo dovesse essere bloccato ogni corridoio. Il rendimento interno dei nerazzurri è tra i migliori, solo la Roma ha strappato i tre punti alla prima giornata. Anche su questo si potranno appoggiare gli orobici per puntare ad un altro successo, per accorciare la classifica e avvicinarsi alla zona Europa.