di Vincenzo Boscaino
Un punto in più in classifica. Un punto in meno dalla Sampdoria. È questo quello che rimane dallo 0 a 0 in casa contro il Genoa.
Certo, il giorno dopo c’è da mangiarsi le mani per l’occasione sprecata. Si poteva essere a meno due dalla zona europea, a una partita di distanza da quella che fino a poco tempo fa poteva apparire come una posizione difficilmente raggiungibile. E invece no. Non è stato cosi.
Merito di un Genoa in palla, che ha saputo occupare bene il campo e non ha dato respiro alla manovra Viola. La squadra di Ballardini in campo è quadrata, semplice ed efficace. Era un osso duro da affrontare, si sapeva. Il Genoa sta costruendo la sua rimonta fuori casa dove concede poco o nulla, si sapeva anche questo. Per questo il “day after” non è pieno di rammarico. A volte ci sono anche gli avversari, a volte non tutto gira come deve girare.
“Volevamo la vittoria, non esserci riusciti sicuramente dispiace. Nel primo tempo non siamo stati intensi per creare pericoli ai nostri avversari, nella ripresa sicuramente di più. Credo sia stata una prova di maturità, c’è mancata quel pizzico di intraprendenza e fortuna in più.“- ha detto Pioli a fine partita.
Un punto in più in classifica. Un punto in meno dalla Sampdoria. Rimane questo. La prossima settimana i blucerchiati vanno a Napoli, partita ostica. La Fiorentina a Cagliari.
Oggi rimane un punto che, dopotutto, può fare tutta la differenza del mondo già dalla prossima settimana, con l’Europa a portata di mano.