L’Atalanta a San Siro per cavalcare l’onda

Posted By on Dic 22, 2017 | 0 comments


di Giorgio Dusi

 

Il calendario natalizio dell’Atalanta, tra campionato e Coppa Italia, inizia da San Siro dipinto di rossonero. Rosso di rabbia, nero come il periodo che il Milan sta attraversando e del quale i bergamaschi vogliono approfittare. Era impronosticabile ad inizio anno che al 23 dicembre Atalanta-Milan potesse diventare uno scontro diretto per riagganciarsi al treno dell’Europa League, guidato dalla Lazio e con la Sampdoria secondo – e al momento unico credibile – vagone attaccato, seppure in bilico.

Entrambe hanno alle spalle 17 impegni di Serie A e 24 punti che permettono di guidare la parte centrale della classifica, ma l’ambizione è provare a salire l’ultimo scalino. Per l’Atalanta sarebbe la prosecuzione di un sogno, per il Milan che sognava la Champions ha invece più i contorni dell’incubo.

Al Meazza Gasperini dovrebbe confermare l’undici già schierato contro la Lazio dopo aver ricevuto ottime risposte a livello di prestazione, meno di risultato con un 3-3 che lascia qualche rimpianto per la doppia rimonta subita. Il tecnico ha però sottolineato quanto sia stato soddisfatto dai suoi nonostante il solo punto racimolato: da qui la voglia di riproporre la stessa formazione, con il tridente formato da Gomez, Petagna ed Ilicic a dominare la scena. Escludendo la Coppa Italia, sarebbe la quarta partita consecutiva con l’attacco d’élite, chiaro segnale che nella seconda parte di stagione, quella decisiva, il gioco degli orobici si fonderà soprattutto su quel trio.

Nel duello contro il Milan saranno proprio loro gli osservati speciali e quelli in grado di girare il match in favore dell’Atalanta. La difesa del Milan ha mostrato enormi lacune e il centrocampo non ha mai convinto in quanto ad aiuto nelle coperture soprattutto sui trequartisti. Le zone d’azione di Gomez e di Ilicic rischiano di diventare dei rebus per gli uomini di Gattuso, ma allo stesso modo dalla parte opposta i punti deboli per lo schieramento dell’Atalanta, sebbene le posizioni di Toloi e Masiello e le loro letture siano state fino a questo punto della stagione di alto livello.

Con il duello ultra-fisico tra Kessié e Cristante come copertina, il match vede anche l’Atalanta andare alla caccia di continuità: al momento la striscia aperta è di 7 risultati utili consecutivi in tutte le competizioni. L’ultima sconfitta risale al 19 novembre. Proprio a San Siro, quella volta vestito di nerazzurro. In questo periodo c’è però una netta differenza.

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