Le coppe restano a Parma

Posted By on Ott 12, 2015 | 0 comments


di Anna Ditta

 

Tre Coppe Italia, due Coppe Uefa, una Supercoppa italiana ed una europea, una Coppa delle Coppe. Sono i trofei che la nuova società Parma Calcio 1913, nata dalle ceneri del Parma Fc, ha acquistato oggi per 50mila euro. Le coppe erano state messe all’asta dai curatori fallimentari Angelo Anedda e Alberto Guiotto, dopo il fallimento della società calcistica. L’amarezza della squadra, costretta a ripartire dalla serie D, è stata almeno in parte rinfrancata dalla possibilità di riavere per sé i trofei conquistati nei suoi 102 anni di storia. Il Parma Calcio 1913, alle 10 di stamattina, orario di chiusura dell’asta, era stato l’unico a presentare un’offerta.
“Dopo una prima offerta non ritenuta congrua, è pervenuta all’istituto vendite giudiziarie incaricato una offerta di Parma Calcio 1913, identica nei contenuti alla precedente, ma adeguata a quanto stabilito dalla procedura competitiva , si legge in una nota ufficiale. Le coppe risalivano soprattutto agli anni 90, che hanno segnato il momento più brillante per la squadra dell’antica capitale del ducato.
La prima Coppa Italia fu conquistata dal Parma nel 1992. L’anno successivo la squadra portò a casa la Coppa delle Coppe. Nel 1994 il Parma vinse la Supercoppa Europea, e l’anno seguente fu la volta della Coppa Uefa. Una nuova Coppa Italia arrivò poi nel 1999, e lo stesso anno la squadra si aggiudicò anche la Coppa Uefa e la Supercoppa Italiana 1999. L’ultima vittoria fu quella della Coppa Italia del 2002. Non si tratta certo di un bottino paragonabile a quello di altre squadre che militano in serie A. Ma oggi, riportandole a casa, è come se il Parma avesse vinto ciascuno di questi trofei due volte.

Submit a Comment