di Francesco Falzarano
Hellas Verona – Frosinone era un crocevia fondamentale per la stagione dei canarini. Una sconfitta infatti, sarebbe stata davvero indigesta. Sfida delicatissima, una di quelle dove in campo scendono prima gli uomini e poi i calciatori. Dopo il vantaggio iniziale; il Frosinone si è fatto raggiungere da un Verona che spinto dal Bentegodi ha cercato in tutti i modi di portare a casa i tre punti. Al minuto 92 la svolta; il simbolo, il capitano, l’uomo ovunque. Alessandro Frara, leader, anima e cuore della truppa ciociara sigla quella che potrebbe essere la rete più importante della sua carriera. Azione di Paganini sulla destra, palla in mezzo e colpo di testa preciso del capitano; è l’ 1-2 finale. Vittoria importantissima anche e soprattutto da un punto di vista psicologico. Il Frosinone può centrare la storia. La salvezza è lì, ad un tiro di scoppio. Secondo successo stagionale in trasferta. Domenica crocevia fondamentale; il Carpi gioca a Milano, il Frosinone con il Chievo; gli ingredienti per il sorpasso ci sono tutti. Bisogna crederci.