Nicola Ciacciarelli
Niente Pipita. La Juventus europea dovrà fare a meno dell’argentino, out dai convocati come Benatia. Dunque attacco tutto da rifare, da reinventare contro gli spagnoli nella sfida che vale qualificazione e primato del girone.
Il Siviglia di Sampaoli è riuscito a dare continuità, al momento, ai risultati della precedente gestione Emery. Il tecnico argentino ha portato la sua filosofia, basata sulla volontà di gestire il possesso palla e sulla completa dedizione al lavoro e metodicità. Sampaoli, però, a differenza del suo mentore Bielsa è uno sperimentatore, disposto a separarsi dunque dal tanto amato 4-3-1-2. Il suo Siviglia è alla continua ricerca degli spazi, tramite il movimento frenetico. All’andata i bianconeri rimasero quasi sorpresi nel vedere un avversario pressare solo con l’avvicinarsi della metà campo. Al Sanchez-Pizjuan la sinfonia potrebbe cambiare. Lecito attendersi un Siviglia leggermente più alto. Dunque fondamentale sarà la capacità di verticalizzare il più in fretta possibile, senza però incorrere in palle perse banali nella propria trequarti. Oltre ai soliti noti Vitolo e Vazquez ,uomini chiave sono N’Zonzi perchè elemento a tuttocampo capace di fare,( abbassandosi sulla linea dei difensori in fase di possesso), e disfare, mentre Vietto è punta sgusciante che dà il là alla pressione furiosa del Siviglia versione casalinga.
Nelle intenzioni di Max Allegri, la Juventus di stasera sarà una squadra corta, con reparti ben collegati fra loro. Ma tra il dire e il fare c’è di mezzo…Sampaoli. Intanto, per un attacco completamente rivoluzionato, c’è una mediana che per la prima volta in Champions sarà quella titolare, Khedira-Pjanic-Marchisio. Davanti Alex Sandro e Cuadrado agiranno larghi, cercando di rifornire Mandzukic in un 4-3-2-1 atipico, ma tatticamente affascinante.
PROBABILI FORMAZIONI
SIVIGLIA (4-1-4-1): S.RICO, ESCUDERO, PAREJA, RAMI, MERCADO; N’ZONZI, NASRI, KRANEVITTER (Sarabia), VAZQUEZ, VITOLO, VIETTO
JUVENTUS (4-3-2-1): BUFFON; EVRA, BONUCCI, RUGANI, D.ALVES; MARCHISIO, KHEDIRA, PJANIC; A.SANDRO, CUADRADO; MANDZUKIC