Nicola Ciacciarelli Gonzalo Higuain al secondo incrocio stagionale con il suo passato. Stavolta è Coppa Italia. Non per questo però per l’argentino la sfida sarà meno emozionante e suggestiva. In attesa del doppio ritorno al San Paolo. Ma Juve-Napoli è, ovviamente, tanto altro.
Non convocati Sturaro, Benatia e Marchisio, tutti per problemi di natura fisica, Max Allegri si appresta a disegnare una Juventus più vicina possibile a quella titolare. Il modulo sarà il 4-2-3-1, più tradizionale rispetto alla versione mostrata con l’Empoli in cui Sturaro era libero di inserirsi. Ci sarà Paulo Dybala che, inevitabilmente (non si offenda il buon Stefano), alzerà il tasso tecnico della linea a tre dietro El Pipita. Il match si presenta come un’interessante sfida a scacchi. Molto dipenderà dalla posizione di Hamsik. Se lo slovacco dovesse portare il proprio raggio d’azione più vicino ai sedici metri avversari osserveremmo due formazioni a specchio. Prevedibile che uno dei due centrali di Madama possa alzarsi per ”prendere alto” il capitano partenopeo. Uno dei target dei campioni d’Italia sarà sfruttare la corsia laterale di destra, dove Cuadrado incrocerà le armi con Ghoulam, terzino che ama sganciarsi e potrebbe lasciar spazio al colombiano. L’ottica del doppio confronto però impone atteggiamenti piuttosto prudenti ad entrambe le contendenti e, dunque, non sorprendetevi nel vedere una gara piuttosto bloccata.
Come detto sarà una Juve non molto dissimile da quella titolare. Presenti tutti e cinque i tenori, Pjanic, Mandzukic, Dybala, Cuadrado ed Higuain. I dubbi maggiori riguardano la difesa: Bonucci, Chiellini e Barzagli in tre per due posti. Sulle fasce, salvo sorprese, spazio ad Asamoah e Lichtsteiner fuori con l’Empoli.
PROBABILE FORMAZIONE JUVENTUS (4-2-3-1): Neto; Asamoah, Chiellini, Barzagli (Bonucci), Lichtsteiner; Khedira, Pjanic; Mandzukic, Dybala, Cuadrado; Higuain