Ecco Hector Moreno, primo messicano a vestire giallorosso

Posted By on Giu 13, 2017 | 0 comments


Stefano Renzi

 

Giornata bollente quella di oggi, e non solo per il clima, in casa Roma. Poco prima dell’arrivo di Di Francesco a Trigoria, ufficializzato come nuovo allenatore, la società ha infatti annunciato il primo acquisto dell’era Monchi. Si tratta di Hector Moreno, difensore centrale classe ’88 del PSV Eindhoven e della nazionale messicana, di cui è diventato capitano dopo aver raccolto l’eredità di Rafa Marquez.  “King Kong” o “El Tractor”, come lo chiamano da due anni in Olanda, arriva nella capitale per 5,7 milioni di euro ed un contratto della durata di 4 anni. Sarà il primo messicano nella storia ad indossare la maglia della Roma.

Moreno ha iniziato la sua carriera professionistica nel Pumas, in Messico, per poi giungere in Europa nel 2007 tra le fila dell’AZ Alkmaar. Con gli olandesi ha conquistato una Eredivisie nel 2008 ed una Supercoppa nel 2010, prima di essere acquistato un anno più tardi dall’Espanyol. La sua esperienza in Liga, durante la quale Monchi lo osserva da vicino, dura 4 stagioni. Dopo aver acquisito il passaporto spagnolo, risultando quindi comunitario, Moreno è tornato infatti in Olanda, questa volta sponda PSV. Nella sua seconda parentesi nei Paesi Bassi ha vinto un’altra Eredivisie, nel 2016, ed in 2 stagioni ha messo a segno 13 gol e 2 assist giocando da difensore centrale.

Le sue caratteristiche principali sono il carisma e la personalità da leader. La stazza di 183 centimetri per 77 chili permette a Moreno grande esplosività ma anche forza fisica. Nonostante un’altezza non troppo sviluppata, il colpo di testa è un suo marchio di fabbrica sia in fase difensiva che in quella realizzativa. Il messicano ha infatti siglato 28 gol e 13 assist nella propria carriera, di cui 13 e 2 solo negli ultimi due anni al PSV. Hector è dotato di un buon mancino, con cui riesce ad impostare e grazie al quale può essere schierato anche come terzino sinistro. È stato spesso etichettato come un difensore aggressivo e molto falloso, soprattutto dopo il suo intervento su Luke Shaw in Champions nel 2015, che causò la rottura della gamba del giocatore inglese. In realtà Moreno, nella propria carriera, ha collezionato solamente 3 rossi diretti ed uno per doppia ammonizione in 353 partite, a fronte di 71 cartellini gialli (uno ogni 5 partite). Duro si, ma non esageratamente scorretto. Soprattutto se si osservano le ultime due stagioni, dove Moreno è stato ammonito 13 volte in 80 partite, senza mai risultare espulso.

Parole di entusiasmo quelle del messicano, che ha affermato: “Sono molto felice di essere qui. Per la mia carriera questo è un passo in avanti importante”. “Era un mio obiettivo da tempo – ha invece dichiarato Monchi – Ha molta esperienza internazionale e risponde al profilo che stavamo cercando”. Con 20 partite in Champions League e con 2 mondiali alle spalle, Moreno potrà dare tanto alla Roma in termini di maturità. Il posto di Fazio non è più così al sicuro.

Submit a Comment