Pasquale Pollio
Ritiro: il 16 Luglio a Rivisondoli la squadra si è radunata agli ordini di Colantuono, che siederà sulla panchina granata per la seconda stagione consecutiva.
Ritiro lungo terminato il primo giorno di Agosto, data in cui la Salernitana è rientrata in città in vista dell’esordio ufficiale per il secondo turno di Coppa Italia contro la rivelazione bresciana del Rezzato.
Colantuono ha lavorato molto sulla tattica per far si che gli automatismi del suo 3-5-2 siano pronti per il 24 Agosto alla prima di campionato.
Campionato nel quale la Salernitana vuole ritagliarsi un ruolo da protagonista.
Amichevoli: la fase precampionato della squadra, che si è svolta senza intoppi, ha visto i granata scendere in campo per tre amichevoli con sparring partner di difficoltà sempre crescente.
Nel momento in cui i carichi di lavoro rendevano le gambe pesanti la Salernitana ha incontrato il Pro Piacenza riuscendo ad imporsi solo di misura, meglio la seconda uscita dove i granata hanno battuto 4-0 la Vastese, ma l’impegno più probante di questo precampionato si è giocato all’Arechi contro la Reggina, compagine di Lega Pro, e gli uomini di Colantuono sono sembrati gia in palla, giocando un buon calcio e riuscendo ad imporsi ben al di là del risultato finale.
Mercato: discorso complicato, il DS Fabiani ha lavorato alacremente per accontentare mister Colantuono consegnandogli una rosa competitiva. Tra gli acquisti conclusi spiccano; l’estremo difensore, ex Bari Micai, i centrocampisti Palumbo e Castiglia e l’attaccante gambiano Lamin Jallow ex Chievo, e non è ancora finita, perché si sta provando a chiudere la trattativa per portare a Salerno l’attaccante del Bristol Djuric.
Tutti questi movimenti non hanno però scaldato i cuori dei supporters granata, che in primo luogo restano scettici sul patron Lotito, contestato anche durante l’ultima amichevole. Salerno ambisce a traguardi importanti ma in città molti pensano che queste non siano le stesse ambizioni dell’attuale proprietà