E’ un Milan seriamente rimaneggiato a centrocampo quello che domani pomeriggio a San Siro affronterà la Fiorentina di Stefano Pioli. I rossoneri oltre alle assenze per squalifica di Kessié e Bakayoko, dovranno fare a meno anche di Andrea Bertolacci, nemmeno convocato a causa di un’infiammazione ai tendini. Insomma, Gattuso ancora una volta è costretto ad inventarsi qualcosa. Detto in conferenza di Montolivo (vittima di legittime scelte e non di fatti personali), che nemmeno questa volta verrà preso in considerazione, il tecnico schiererà un 4-3-3 con Donnarumma in porta e la consueta linea a 4 formata da Abate, Zapata, Romagnoli e Ricardo Rodríguez.
Le novità, come detto, arrivano a metà campo con Calabria alzato nel terzetto davanti alla difesa. In mezzo ci sarà José Mauri, che ieri ha rilasciato un’intervista dicendosi molto carico e pronto per scendere in campo. Infine, Calhanoglu viene indietreggiato nel ruolo di mezzala. Come detto da Gattuso per il turco non è un ruolo nuovo, visto che in Bundesliga lo ricopriva con continuità. Davanti il tridente sarà composto da Higuain, chiamato a zittire le critiche piovutegli addosso nelle ultime settimane, e dal duo spagnolo Suso-Castillejo. Anche l’ex Villarreal ha parlato nelle ultime ore in vista del match natalizio di oggi, facendo, tra le altre cose, gli auguri a tutti i tifosi del Milan.
Dopo aver ritrovato la vittoria che mancava dal 30 settembre, la Fiorentina invece arriva a Milano alla ricerca della continuità. La zona Europa League dista solamente due punti e il Milan, al quarto posto – il primo utile per la Champions League – ha solamente cinque punti in più e un gran vantaggio che se da un lato l’infermeria del Milan continua a riempirsi, quella della Fiorentina contestualmente si svuota. Stefano Pioli, infatti, potrà contare sul ritorno in campo di Jordan Veretout e Nikola Milenkovic, oltre al recupero di Edmilson Fernandes. I viola dunque torneranno con la solita difesa, con il serbo e Biraghi sugli esterni, e Pezzella e Vitor Hugo al centro, davanti a Lafont. A centrocampo confermato ancora Gerson, con Veretout e Benassi, con Edmilson che potrà essere impiegato a partita in corso. L’allenatore opterà per la continuità anche per quanto riguarda Kevin Mirallas, tra i calciatori più in forma del momento, che comporrà il tridente d’attacco con Simeone e Chiesa.
Francesco Morasso