Giacomo Spadoni
7 punti in tre partite che devono diventare 10 con la prossima gara: la trasferta di Empoli non può significare altro che i tre punti per la Sampdoria, una delle squadre più in forma del campionato che, nell’ultimo mese, viaggia ad una media punti da Europa e non ha intenzione di fermarsi sul campo del Castellani.
Sul campo dei toscani la Samp non perde in campionato da quasi dodici anni, avendo messo a referto quattro vittorie e quattro pareggi. L’Empoli però, da quando ha cambiato allenatore e Iachini è subentrato ad Andreazzoli, è rinato, e viene da tre vittorie casalinghe consecutive.
Chi avrà il compito di guidare i blucerchiati sarà sempre Fabio Quagliarella, che vive uno dei momenti migliori della sua carriera. Ha segnato in tutte le ultime sei partite di campionato e ora punta ad agganciare Antonio Di Natale, l’unico italiano ad avere segnato in sette gare consecutive.
Empoli-Sampdoria sarà una gara speciale per due grandi ex, Iachini e Saponara: il primo è l’allenatore dell’ultima promozione in A della Doria, nella stagione 2011-2012; il secondo è il grande talento, esploso proprio in toscana, ora in forza ai liguri. Ma oltre al fantasista, anche un altro giocatore blucerchiato è passato dalle parti di Empoli: parliamo di Tonelli, formatosi nelle giovanili dei toscani fino ad esordire in prima squadra, poi esploso nella stagione 2014-2015 sotto la guida di Maurizio Sarri.
Una sfida ricca, dunque, di risvolti romantici, che sarà un crocevia fondamentale per il prosieguo del percorso della Sampdoria verso un piazzamento europeo.