Giacomo Spadoni
3 punti dovevano essere e 3 punti sono stati. La Samp espugna il Castellani con un sonoro 2-4 in una partita ricca di spettacolo e colpi di scena, dove il VAR è stato protagonista.
Nel primo tempo i blucerchiati hanno sofferto i padroni di casa, che sono riusciti ad andare in vantaggio su calcio di rigore, ma allo scadere del primo tempo un lampo di Gaston Ramirez ha portato il match in parità.
Nella ripresa però i doriani sono saliti in cattedra, riuscendo a portarsi avanti grazie a Quagliarella, che diventa il calciatore italiano (insieme a Di Natale) ad aver segnato nel maggior numero di partite consecutive: 7. Un’azione ben studiata dai blucerchiati, con Murru che scodella in mezzo per l’incornata del capitano: già nel primo tempo ci avevano provato, ma il VAR aveva annullato il gol; poi di nuovo nella ripresa, pochi minuti prima dell’1-2, ma il bomber aveva tirato sopra la traversa.
Dopo il pareggio di Caputo è servita l’intuizione di Giampaolo per vincere: fuori uno spento Defrel, dentro Gianluca Caprari, che alla prima palla utile lascia partire il destro e trafigge un colpevole Provedel per il 2-3. Sarà poi lo stesso Caprari a chiudere i giochi con un potente tiro su cui il portiere avversario poteva fare di più.
Quando si vince e sono gli uomini offensivi a segnare, l’allenatore è sempre contento. In questo momento della stagione Giampaolo può contare su una batteria di attaccanti davvero prolifici, dove ognuno emerge nei momenti di appannamento dell’altro. Ora che Defrel ha smarrito la via della rete, c’è Quagliarella che viene da 7 gol consecutivi; se non segna Saponara, ci pensa Gaston a incantare; quando Caprari viene chiamato in causa, da titolare o da subentrante, lascia sempre il segno.
Insomma il vento soffia forte nelle vele della Samp che ora naviga nella zona prestigiosa della classifica, quella che assegna i posti per l’Europa.