Nicola Ciacciarelli
Rugani, Mandzukic e Paulo Dybala rimangono a Torino. Per il momento. Certamente non andranno in Inghilterra, visto che il mercato in entrata della Premier si è concluso ieri.
Dunque anche l’affare Rugani-Arsenal è saltato. I Gunners volevano il giocatore in prestito (oneroso), mentre la Juve spingeva per una cessione a titolo definitivo per una cifra intorno ai 30 milioni. Nulla di fatto. Rugani non se ne va, perlomeno non in Inghilterra. Difficile però che qualcuno al di fuori dei confini inglesi sia disposto a sborsare la cifra che la Juve richiede.
Una cosa è certa. Il mercato bianconero, soprattutto quello in uscita, è tutt’altro che finito. A poco più di tre settimane dalla fine del calciomercato Paratici ha il compito di cedere per poi reinvestire tutto su una punta (Icardi?). La fine del mercato in Inghilterra chiude diverse ipotesi per i giocatori citati. Per Mandzukic c’è l’ipotesi ritorno al Bayern, ma i tedeschi si sa non sono disposti a sborsare una cifra enorme per un giocatore che ha compiuto 33 anni a maggio.
Capitolo Dybala. La Juve è intenzionata sempre a venderlo. Rimane in piedi lo scambio con Icardi. Operazione però complicata, perchè entrambe le società hanno paura di indebolirsi e rafforzare i rispettivi (acerrimi) rivali. C’è un timido interesse del PSG, che ha sondato il terreno senza muoversi ufficialmente. L’arrivo della Joya a Parigi, è però strettamente legato al destino di Neymar. Se il brasiliano dovesse rimanere anche l’ipotesi Paris Saint Germain svanirebbe.