JUVE STABIA BEFFATA AL VIGORITO

Posted By on Giu 29, 2020 | 0 comments


Pasquale Pollio

La trasferta di Benevento, pronto per la festa promozione, cadeva in un momento delicato per una Juve Stabia reduce da due sconfitte consecutive che l’avevano fatto ripiombare ai margini della zona calda della classifica, ma i ragazzi di Caserta non avevano nessuna voglia di recitare la parte dell’agnello sacrificale, per l’occasione il tecnico stabiese dovendo fare a meno di entrambi i laterali bassi in organico espulsi nella gara con il Livorno decideva di arretrare Elia sulla linea di difesa schierando la squadra in campo con il 4-3-1-2 che vedeva Provedel tra i pali, Vitiello, Tonucci, Fazio e Elia nella difesa a quattro, Mallamo, Calvano e Calò in mediana con Di Mariano alle spalle di Forte e Canotto.

Le “Vespe” disputavano un gran primo tempo non lasciando spazio ai giallorossi che raramente si avvicinavano alla porta stabiese, e sfruttando l’uomo in più a partire dal minuto venticinque per un’espulsione del centrale Caldirola, i gialloblu comandavano il gioco rendendosi più volte pericolosi e solo le prodezze di Montipò permettevano alle “Streghe” di tornare negli spogliatoi sul risultato di parità.

Si ripartiva con gli stesi effettivi del primo tempo e con la Juve Stabia in tranquillo controllo del match, poi tra il minuto cinquantotto ed il minuto sessantasette arrivavano i cambi di Caserta che richiama in panchina Mallano, Calvano e Di Mariano per inserire Bifulco, Di Gennaro ed Addae, ma quando sembrava che la partita fosse incanalata sul risultato di parità, arrivava la doccia fredda grazie all’ex Marco Sau che appena entrato inventava un gran gol condannando alla sconfitta immeritata le “Vespe”

Ora la situazione, visto i risultati della giornata si fa ancora più complicata con la zona play out distante solo tre punti e con all’orizzonte un altro derby infuocato da disputare all’Arechi contro una Salernitana in lotta per la conquista dei play-off, ma la gara disputata dai gialloblu deve far ben sperare perché la squadra ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per centrare l’obbiettivo salvezza.

 

 

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