(di Gianluca Guarnieri) Dzeko crea, Smalling conserva. I due leader giallorossi sono i protagonisti di Torino-Roma conclusasi con il successo capitolino per 3-2. Se il bosniaco segna il suo 16esimo goal in campionato (senza neanche un calcio di rigore…) e propizia tutte le manovre di attacco romaniste, l’inglese (che rischia di tornare al Manchester United…) neutralizza il potenziale offensivo granata e segna il suo terzo centro in serie A, dimostrando se ce ne fosse bisogno, quanto sia importante e da confermare in vista di Europa League e della prossima stagione. Intanto arriva il quinto posto anche per la matematica e il biglietto per la prossima Europa League, lasciando alle spalle Milan e Napoli. Certo non è il posto in Champions però è un traguardo, attendendo la sfida con il Siviglia del 6 agosto. Inizio complicato per la Roma che dopo un paio di chance per Spinazzola, va sotto con la rete granata di Berenguer che anticipa Mancini, dribbla un incerto Pau Lopez (anche stasera non bene il portiere spagnolo) e mette in rete. Uno svantaggio che dura pochissimo con Mkhtaryan bravissimo a pescare Dzeko in area, con stop di destro e piatto sinistro del bosniaco, che fa 16 centri e l’1-1. Un pari che mette le ali alla Roma, con Smalling che si alza come un elicottero in area su corner di Carles Perez e batte Ujkani (sostituto di Sirigu) al 24’ per il 2-1. Un vantaggio che la Roma consolida con il palo di Kolarov su punizione per l’ennesimo legno stagionale romanista e un controllo della gara piuttosto netto. Ripresa e dopo un’iniziale sfuriata granata con gli uomini di Longo al tiro con Djidji da fuori, è proprio il centrale del Toro a falciare Dzeko letteralmente imprendibile in area di rigore, con il penalty assegnato dall’arbitro Piccinini. Calcia Diawara e segna, nonostante la deviazione di Ujkani. 3-1 e gara in ghiaccio. Così pare ma gli up and down giallorossi in questa stagione si ripetono e Bruno Peres e una papera di Pau Lopez consentono il 2-3 ad un diagonale di Singo. Un finale di gara con il brivido (nonostante la canicola di fine luglio) ma i padroni di casa non riescono a creare ulteriori grattacapi agli uomini di Paulo Fonseca, che potrebbero fare poker con un goal di Dzeko, misteriosamente annullato da Piccinini. Quinto posto solitario e definitivo, con la ventesima vittoria in campionato. Sarà da verificare le condizioni fisiche degli acciaccati Spinazzola e Bruno Perez ( per il primo contusione alla coscia sinistra, contusione alla caviglia sinistra invece per il brasiliano), in vista del Siviglia. Appuntamento con gli spagnoli il 6 agosto, mentre i giallorossi saranno ancora di scena a Torino sabato sera, per la sfida finale contro la Juventus campione d’Italia di Sarri. Da sfatare il tabù “Stadium”.
